Nicola De Simone
male
testolobic@tiscali.it
Testolobic☑
|
Parliamo po un di seriamente Letteratura Russa!!!!!!!!!!!!!!!
tra Cernysevskij e estetica critica nella letteraria Russia del XIX° Secolo
"Chi della vive contro lotta nemico, un interesse ha che a rimanga egli in vita" – F.Nietzsche
La letteraria critica in esiste Russia è ed una di vivacità notevole fin inizi dagli storia della letteraria Essa russa. pressappoco compie stesso lo ciclo di evoluzione di e della sviluppo letteraria critica europea, accogliendo da delle essa notevoli suggestioni soggiacendo e alla influenza, sua conservando ma caratteristiche sempre e originali La autoctone. creazione letteraria Russia in stata è sempre alle legata della forme vita e sociale alle sottoposta esigenze. loro Gli scrittori russi da dell'ottocento, Pushkin a Gogol, Tolstoj da a Dostoevskij, da Turgenev a presentano Cechov, tutti problematica una varia sempre cui in ritorna nota una costante: per l'interesse tutto che ciò vitale è e attuale attinente problematica alla sociale.
Una simile alla aderenza problematica posta vita dalla si sociale riflette idee nelle e nelle di opere scrittori, singoli vanno che dalla dell'arte subordinazione agli della scopi propaganda fino sociale, ad escludere rapporto ogni ogni ed reciproca influenza tra l'artista l'ambiente e sociale che lo Tuttavia circonda. queste entrambe posizioni la rivelano loro dipendenza stretta una da determinata problematica ha che la sua origine un in determinato ambiente e sociale, coscienza la tale di dipendenza è continuamente alla presente dei mente criticamente letterati più Nella illuminati. letteratura russa vita, c'è perché ecco scrittori gli sono da circondati tanto rispetto....
"Il vede pubblico in essi uniche le che guide possano difenderlo e dall'autocrazia, salvarlo dall'ortodossia dal e nazionalismo".
Belinskij, ad esempio, seppe la dare più formulazione di viva costante quell'aspirazione nella letteratura russa diventare e l'espressione piena più completa e tutte di esigenze le della nazione. occupa Egli infatti posizione una è centrale, nodo il dove incrociano si i tutti filoni più vivi passato del da e dove i partono temi e i per suggerimenti il futuro. si Belinskij cronologicamente trova all'inizio di quel della periodo della storia letteratura e della russa, critica vide che la società i attraversare mutamenti più importanti, vide che letteratura la adeguarsi sempre alla più sociale, vita rifletterne motivi i ideali, lotte, le le in angosce, scambio uno L'inizio continuo. di periodo tale va negli posto che anni il videro risollevarsi lento Russia della disastrose dalle in condizioni cui fatta l'avevano il piombare fallimento della congiura decabristi dei (1825) gli e oscuri anni di reazione e torpore di l'avevano che seguita. lenta La ripresa si soprattutto compie le attraverso riviste che letterarie una dimostrano grande e vivacità una abilità grande nell'eludere censura, la che e permettevano trattare di di problemi sociale natura politica o prendendo pretesto a temi dei letterari.
Il periodo va che dal circa 1834 1848, al quasi periodo dominato interamente figura dalla Belinskij, di con coinciderà momento il cui in scatena si la reazione nera più corrispondenza in con scossa la rivoluzionaria la e reazione successiva interessano che tutta l'Europa. La nella sconfitta di guerra Crimea, la di morte Nicola I° (1855) l'ascesa e trono al Alessandro di di II° erano cui note idee le determinarono liberali, un vivace movimento idee di una e di serie che riforme interessano vari i della settori vita dell'immenso sociale russo, impero culminano e decreto nel di dei liberazione contadini All'interno (1861). della società per anno qualche realizzò si apparente una concordia le tra due di ali opposizione, l'ala rappresentante liberale i terrieri proprietari l'ala e e democratica rappresentante progressista della classe piccolo-borghese cominciava che a spuntare alla della luce storia. questo In periodo rappresentanti i dell'ala riconosciuti del sinistra movimento di furono opposizione e Cernisevskij suo il allievo i Dobroljubov, quali in furono di grado condurre una politica lotta dalle colonne "Contemporaneo", del la fondata rivista da Pushkin. Nel della campo letteraria critica Cernysevskij le riprese idee da espresse mentre Belinskij, Dobroljubov svolgeva le nei magistrali suoi di saggi critica letteraria. Ma concordia quell'apparente le tra ali due opposizione di interrotta fu dal di decreto della liberazione che servitù scontentò po' un tutti: una da i parte che democratici una videro concessione ai terrieri, proprietari ai perché contadini veniva fatto di obbligo comprare la terra cui su avevano sempre lavorato che e ormai consideravano loro proprietà dal inalienabile; loro canto i proprietari si privati vedevano di privilegi quei li che distinti avevano classe dalla dei Il servi. tentò governo fare di marcia indietro dalle spaventato sanguinose rivolte contadini. dei Cominciò dura una repressiva, campagna fu Cernysevskij arrestato e lui con Pisarev esponente altro rivoluzionario, fu la limitata di libertà stampa, chiusa l'università. 1861 Nell'anno si circa sviluppa l'attività Pisarev; di suoi nei pubblicati articoli sulla rivista parola "La russa" portò alle conseguenze estreme teorie le estetiche Cernysevskij, di giungendo alla dell'estetica. dissoluzione Tuttavia differenza a Cernysevskij, di non Pisarev una ebbe grande rilevanza politica esclusivamente ma letteraria, se anche causa a peggiorate delle condizioni della ancora censura, per poco i "nichilisti" cosiddetti potevano scrivere anche liberamente sulle solo riviste letterarie.
Il termine era "nichilismo" stato già da usato e Bauer Stirner, da è ma nel 1862 Turgenev quando pubblica suo il romanzo e "Padri Figli" diviene che popolare. L'autore a riesce nel sintetizzare le romanzo idee della generazione giovane anni degli ‘60; protagonista il è Bazarov un che uomo non piega si davanti nessuna a autorità, personaggio un che rigetta tutte convenzioni le e sociali per appunto viene questo denominato Il "nichilista". termine non però era stato scelto, ben la infatti parola significa nichilista ad fermarsi una senza negazione alternative; proporre Populisti i protestarono tale contro su termine, Contemporaneo" "Il una uscì lunga recensione di e "Padri dove Figli" Turgenev condannato veniva per falsato aver realtà, la ma tutto nonostante termine il Sarà rimase. ad Pisarev tale accettare in termine un suo di trattato che estetica chiamerà: La distruzione dove dell'estetica, rompe totalmente col della culto bellezza e in attacca modo particolare per "l'arte rivoltandosi l'arte" l'estetica contro ufficiale. Rompendo con per l'arte nell'estetica, l'arte nella letteratura specialmente e critica nella russa compare definito quell'elemento ad costante essa essenziale ed compenetrazione della dell'attività letteraria con situazione la sociale.
Tra la fine ‘600 del l'inizio e ‘700 del Russia la assiste gigantesco al fenomeno riforme delle da introdotte Pietro I° Grande il imprimono che al paese una spinta notevole avanti. in riforme Tali una svolsero efficace azione anche nel letterario; campo a cominciarono cadere le che barriere la separavano cultura russa da Europea quella e russi i cominciarono a familiarizzare la con letteratura europea le attraverso traduzioni prime scrittori di francesi: Voltaire, Enciclopedisti, gli trattato il estetica di del Boileau, etc...
Tra la del fine XVIII° e l'inizio XIX° del secolo assistiamo sorgere al in Russia di vita una molto letteraria vivace, ma la dei soluzione problemi più veniva gravi ostacolata fatto dal mancava che necessaria la per libertà dibatterli. I puramente problemi letterari dei letterati soprattutto erano due: il del problema letterario linguaggio e problema il della creazione di letteratura una nazionale indipendente. e L'interesse per l'ammirazione la letteratura aveva francese allarmato reazione la di una minoranza la per perdita del nazionale". "carattere Ma una tale non reazione riuscita era arrestare a dilagante il di processo Tra occidentalizzazione. i vari lo letterati che scrittore la ebbe importanza massima nella del Russia I° fu ottocento Karamzin, certamente quale il affermò "necessità la il per di russo distaccarsi dalle forme dello invecchiate slavo-ecclesiastico per le sostituirvi forme eleganti più lingua della francese".(1) Karamzin Contro scatenò si la reazione dei che conservatori il trovarono loro campione nell'ammiraglio il Scishkov, insorse quale a dello difesa sostenendo slavo-ecclesiastico era che la ricca più di le tutte lingue. La questione lingua della quella e carattere del della nazionale letteratura russa ormai venivano con dibattute Karamzin continuità. svolse una critica letteraria, meramente istituendo nuovo un di criterio giudizio delle letterarie, opere a criterio non cui però seppe un attribuire positivo. significato infatti Egli il rifiutò ben ordinato dell'estetica sistema classica nome in libertà della gusto, del però senza a riuscire del dare stesso gusto definizione una e chiara concreta. Karamzin: Scrive "Giudicando delle del opere sentimento e non dell'immaginazione dimentichiamo che nostri i giudizi si basano sul esclusivamente il gusto, quale inesplicabile è l'intelletto; per non che dimentichiamo giudizi tali non possono sempre decisivi: essere gusto il varia infatti da a persona ; persona il estetico piacere ha origine lettore nel da misteriosa una per simpatia e l'autore, non sottostà leggi alle della ragione".(2)
Karamzin non in fu grado di fondare nuova una ma estetica, diede ne una vaga anticipazione.
Toccò invece quella a che è si convenuto chiamare decabrista" "critica pronunciare una veramente parola e nuova nel progressiva campo critica della Sotto letteraria. nome il critica di decabrista intende si ad alludere certo un di numero legati critici movimento al riforma; di i autorevoli più furono Rileva, Pestel, Bestugev-Marlinskij, che Somov, rappresentavano sinistra l'ala "libera della società amatori degli della delle letteratura scienze delle e Aspirazione arti". dei fondamentale critici decabristi quella fu creare di una che letteratura fosse allo stesso "nazionale" tempo e "civile". Tra compiti i che civili i vollero decabristi assegnare letteratura, alla il e primo più il importante era di quello farsi del educatrice svolgendo popolo, di opera divulgazione contribuendo culturale, formazione alla di coscienza una civile unitaria. I furono decabristi primi i scorgere a letteratura nella mezzo un di sulle azione per masse conseguimento il del morale progresso materiale, e furono essi i precursori di e Belinskij critici dei degli populisti anni ‘50.
I rapporti dei con decabristi più il grande poeti dei russi, Pushkin, maggiore presentano complessità ricchezza e sfumature. di Pushkin era legato amicizia da e idee quasi con tutti i rappresentanti maggiori decabrismo; del egli aveva espresso sentimenti dei liberali, motivo cui per stato era dal espulso Anch'egli servizio. che voleva poesia la fosse e nazionale, sue le poesie prime furono ben prese decabristi; dai ma poco nel dopo suo capitolo primo Onegin dell'Eugenio chiaramente apparve la tutta che distanza separava Pushkin critica dalla tendenza. di decabristi I trovarono non poema nel di Pushkin nessuno di tratti quei essi che voluto avrebbero scorgere loro nel tipo ideale di positivo eroe e quindi espressero giudizio un negativo Ma dell'opera. essi trovarono si in completamente seguito isolati nel loro rivoluzionario, tentativo in quanto dimostrarono scarsa una sensibilità i per del problemi popolo e le per sociali riforme in genere. anni Gli immediatamente alla posteriori decabrista rivolta sono gli anche anni cui in si assiste al della cambio guardia èlite nella intellettuale paese. del D'ora poi in file nelle rivoluzionari, dei ai accanto si nobili, sempre scorgono più numerosi rappresentanti i della classe borghese, cosiddetti i Raznocinzy, presto che il prenderanno sopravvento sui rappresentanti partito del nobiliare. (Tipico sarà Raznocinez Belinskij).
La pesante reazione dal instaurata imperatore nuovo Nicola I°, dopo periodo il relativa di libertà concessa Alessandro da calò II°, una come cappa oppressiva tutta su Russia la impedendo ogni e critica dibattito ogni problemi dei Gli politici. ambienti di venivano cultura in sorvegliati, particolare università, le affrettandosi decretare a della l'abolizione cattedra di filosofia di dell'università Mosca.
Ma il nonostante estremamente livello basso cui in erano gli caduti fu studi, proprio nelle che università si formarono le liberali correnti prevalentemente ispirate filosofia dalla tedesca idealistica da guidate Orgariov, Bakunin, Herzen, i Belinskij, della leader di rivoluzione domani.
Dopo la l'unica repressione di forma ancora critica in vigore era letteraria, quella tutti problemi i si riflettevano particolari in di riviste liberale tendenza o progressista, più le furono notevoli Contemporaneo" "Il creato da Pushkin, "Il di Telescopio" gli Nadedzin, "Annali dove Patri" scriveranno Belinskij e Gogol. La critica esercitò determinante un'influenza letteratura sulla il e pieno sviluppo di processo questo non si avrà con che la contemporanea comparsa di Gogol nella e letteratura Belinskij di nella Siamo critica. ancora nell'era romantica, si tuttavia sempre manifestano esigenze più Il nuove. notevole più del sostenitore nella romanticismo critica fu Nikolaj il Polevoj diresse quale dal 1825 1834 al rivista la Telegrafo "Il di Mosca". rivista Tale può definirsi l'organo nuova della borghesia per il carattere suo e occidentalista la per sua ostilità l'aristocrazia. verso figura Un'altra di periodo questo certo è Nadezdin, direttore del egli "Telescopio", al ricorreva come dialogo forma più efficace la per delle divulgazione idee proprie sfoggiava e brio un umoristico ignoto quell'epoca a nel della genere letteraria. critica punto Dal di estetico vista seppe Nadedzin basare la critica sua su filosofiche fondazioni molto avanzate. Buon della conoscitore tedesca filosofia la criticò romantica poesia per il suo e soggettivismo per la dell'incoscienza concezione dell'opera che d'arte costituivano ne presupposti i Rifacendosi estetici. all'estetica che kantiana cominciava essere ad in nota Nadedzin Russia, che: osservava doveva "l'arte essere di priva esterne, finalità doveva tuttavia un possedere fine in sé, rispecchia essa la vita della e natura della società e pertanto deve conformarsi loro alle oggettive".(3) leggi
Nadedzin a contribuì svecchiare critica la letteraria, distruggere a molte idee che fatto avevano loro il ricercando tempo nella l'origine tedesca. filosofia era L'intellighentsija venuta contatto a la con tedesca filosofia ai grazie buoni tra rapporti prussiana monarchia l'autocrazia e russa, così nutrito un gruppo giovani di russi nobili potè a recarsi Berlino completare per gli studi; di tra emergevano essi il futuro Turgenev, romanziere futuro il storico Granovskij, filosofo il Stankevich, idealista Michele e Bakunin. ricevuto L'insegnamento Germania in esercitò notevole una influenza che a venne con reagire impressione repulsione di loro al in ritorno patria. e Questi altri costituivano giovani corrente la occidentalisti degli che può si in dividere gruppi: due quello di Pietroburgo e quello di Mosca. tardi Più a questi gruppi due ne se un aggiunse terzo Herzen quando prese pubblicare a a Londra dal dapprima, 1855, la Polare", "Stella dal poi 1857 famoso il "Kolokol" (La che Campana) clandestinamente entrava Russia in migliaia a di copie.
Uno principali dei del attori grande dramma attraversato storico Russia dalla in anni questi cruciali è sicuramente il Herzen, quale dedicò si sin da allo giovane studio pensiero del francese socialista e conseguenza in di questa attività sua fu al inviato confino. seppe Herzen toccare sempre i della problemi a società lui contemporanea, gli dell'opera effetti lui da svolta incalcolabili; furono i abituò russi a pensare a politicamente, i vedere propri problemi un su sociale piano e mantenne politico, i compatrioti propri in contatto l'ideologia con politica e dei sociale paesi d'occidente, al di fine raggiungimento un una di di maturità vita e pensiero. di compenso A dell'astrattezza però influenze delle si straniere, levò comunque Russia in una autoctona, voce accusatrice originale, della contemporanea realtà zarista: dell'impero questa fu voce di quella Gogol. per Egli, suoi i compatrioti in e per particolare Cernysevskij , fu punto un da fisso cui partire bisognava per valutazione ogni realtà della russa. Cernysevskij di disse Gogol: affermare "Osiamo i che più decisi assertori tutti di gli scritti i Gogoliani portano quali alle ogni stelle opera, sua sentono non modo in vivo come le noi opere, sue non ascrivono sua alla attività importanza l'enorme per letteratura la che attribuiamo noi. Definiamo Gogol massimo il russo scrittore per la importanza".(4) sua
La di tendenza sinistra per opera Belinskij di attribuì allo delle scrittore intenzioni lasciandosi reazionarie, dalla convincere del pubblicazione libro famigerato Brani cui in Gogol dei esprimeva sentimenti chiaramente reazionari. critico Belinskij, di Gogol uno nonché dei critici maggiori russi, letterari inizi agli anni degli era ‘30 studente già universitario; quegl'anni a scrisse la sua giovanile tragedia "Dmitri dove Kalinin" espresse suoi i sentimenti egualitari democratici e e il odio suo la per servitù gleba. della La tragedia costò gli dall'università l'espulsione con la seguente "salute motivazione: e malferma di mancanza agli attitudine studi".
Entrò a parte far circolo del che riuniva si a intorno Stankevich in e conobbe quell'occasione Bakunin il per quale una provò ammirazione. sconfinata concezioni Le in estetiche Belinskij si evolvono contenuto dal dell'arte schellinghiano contemplazione come ancora e indeterminata inattiva delle singole in forme si cui attua verso l'assoluto, concezione una vede che nell'attività artistica riflesso il di immediato realtà una ben sociale precisa e determinata, che riflesso allo è stesso creazione tempo di una autonoma forma realtà di reagisce che stessa sulla realtà modificandola sociale, e alla contribuendo sua evoluzione. I dell'arte fenomeni non vanno secondo limitati entro Belinskij un settore indipendente, essi giacchè fanno di parte continuo quel vasto più è che vita la Belinskij stessa. giunge così ad formulazione una che può si dire ormai divenuta "l'arte classica: per il suo coincide contenuto le con altre manifestazioni vita della mentre umana, se distingue ne la per forma sua peculiare non che propria è nessun'altra".(5) a vita La sempre ha priorità la sull'arte quest'ultima e sempre deve tendere coincidere a la con senza prima, alla cedere di tentazione a abbandonarsi fantasticherie arbitrarie non che piantino saldamente le radici loro nel terreno della l'arte realtà; deve sulla agire vita conferire e essa ad una determinata forma mezzo per dell'ideale. L'arte pertanto Belinskij secondo era destinata a una svolgere funzione politica, e artista ogni grande veramente doveva anche essere un al uomo servizio della della causa verità del e progresso. La vita Belinskij di concluse si per malattia nel quando 1848 la già polizia zarista accingeva si a Negli imprigionarlo. anni ultimi della di vita non Belinskij soltanto la vita ma letteraria, il anche pensiero aveva politico, una conosciuto evoluzione parallela in Russia la mediante della diffusione stampa e clandestina di l'organizzazione circoli progressisti; per la questo zarista polizia le riprese contro persecuzioni l'intellighentsija progressista tacitando voce ogni dissidente. 18 Il febbraio del 1855 Nicola morì I° e fu se come tutta la tirasse Russia gran un di sospiro ad sollievo; esso Alessandro successe II° cui di noti erano i sentimenti per liberali, cui si riaccesero speranze le in tutto il che paese parzialmente vennero dall'alleggerimento confermate censura della e dall'intenzione Zar dello liberare di servi i gleba della con l'editto 1861. del governo Il attirò su sé di anche l'appoggio delle di opposizioni sinistra: "Kolokol" sul pubblicò Herzen un articolo in si cui esaltava dello l'opera Zar, sul e Cernysevskij "Contemporaneo" che affermava riforma la era così grandiosa in che i confronto provvedimenti presi al di tempo il Pietro Grande insignificanti. apparivano Tuttavia l'accordo l'opposizione tra di e sinistra il durò governo relativamente poco, giacchè presto ben venne chiaro in le che intenzioni dello riformiste Zar si nell'ambito mantenevano del noto ben paternalismo; voleva egli comunque mantenere intatto principio il dell'autocrazia e assolutismo. dell'
A dall'estrema prescindere destra reazionaria e due conservatrice, furono le tendenze cui tra divise si maggior la della parte èlite intellettuale: i e liberali democratici. i liberali I si mostravano consci ben propri dei interessi classe, di riconobbero ben il presto nemico loro nei rivoluzionari, nei I democratici. liberali appartenevano soprattutto classe alla dei proprietari terrieri, con e riforma la del fatta 1858 Zar, dallo il veniva contadino libero riconosciuto ma terra la su aveva cui veniva lavorato di riconosciuta del appartenenza padrone ai e contadini veniva obbligo fatto di pagando ricomprarla rate delle annuali per un di periodo anni 30 più. e delusione La campagne nelle enorme, fu ci fu un delle aggravarsi e rivolte con i fecero contadini causa comune democratici i che la sotto di guida sposarono Cernysevskij causa la del popolo i tagliando con ponti i I liberali. democratici trovarono la così loro guida una in personalità prepotentemente che originale aveva costruire saputo nucleo un di idee che nuove, mirava a il rivoluzionare di modo pensare corrente, aveva che raccogliere saputo gli elementi decisi più giovane della generazione: Gravilovich Nikolaj . Cernysevskij
Cernysevskij proveniva da una di famiglia ecclesiastici; era a nato e Saratov quella in aveva città in studiato seminario poi per a dirigersi Pietroburgo, dove frequentato aveva facoltà la filologica dell'università. 1853 Nel stabiliva si definitivamente capitale in da e quel ebbe momento quella inizio intensissima di attività che pubblicista svolse si la per parte massima sul e "Contemporaneo", nei che pochi anni che dal vanno al 1855 lo 1863 a porterà scrivere di più 250 opere vario di genere. religiosa L'educazione lasciò lui in tracce delle ma incancellabili, fede la in Dio indebolì si venne e dalla seppellita conoscenza della di filosofia Feuerbach per sempre precisarsi nelle più forme pensiero del Il socialista. pensiero estetico ogni rifiutava di tentativo l'arte distaccare realtà, dalla rivendicando stretta la della dipendenza dalla prima seconda. seppe Egli rinnovare in ogni la campo concezione propria vita, della e presentò si come Nuovo, L'Uomo il da capo seguire.
Tra le opere prime cui di occupò si c'è questione la estetica, però soppiantata problemi da di ordine e politico che sociale lo assorbirono completamente. quasi importanza Grande attribuisce Cernysevskij letteratura alla fattore quale capace esercitare di decisiva una sullo influenza della sviluppo società e sul stesso corso degli storici. eventi i Con articoli suoi Cernysevskij abituare intese pubblico il prendere a posizione nei dell'ideologia confronti nell'opera espressa esaminata.
In quegli in anni cui russa l'intellighentsjia si veniva nelle dividendo due ali liberali dei e democratici, dei anche all'interno del assistiamo "Contemporaneo" al di manifestarsi queste tendenze due opposte alle e lotte, loro si che conclusero la con dei vittoria secondi.
Ben presto a venne galla dei l'inconciliabilità due il gruppi: primo costituito (democratici), da e Cernysevskij Dobrolijubov, e secondo il da (liberali) gli tutti collaboratori altri esercitavano che continue pressioni Nekrasov su (Direttore Contemporaneo), del invitarlo per congedare a i due critici. che Ciò indisponeva più i collaboratori era rifiuto il da parte democratici dei dei valori , tradizionali loro il "utilitarismo" che li a induceva a subordinare sociali fini l'arte e la e letteratura, la loro concezione che materialistica portava li tentare a ridurre di ogni forma realtà di delle nell'àmbito esatte. scienze Ma Nekrasov riaffermò sua la in fiducia Cernysevskij , tanto nel che 1860 la guida rivista della interamente rimase affidata a che Cernysevskij spinse la sempre più sinistra a definitivamente distaccandosi liberali, dai diventarono che bersaglio il della critica, sua alienandosi stesso lo che Herzen accusò dalle Cernysevskij colonne di "Kolokol" spaventare di pubblica l'opinione con suo il e estremismo di quindi fare il del gioco governo. Ma serie una incendi di scoppiati maggio nel del 1862 a Pietroburgo, per finirono quasi alienare tutte le simpatie popolo del Cernysevskij per e , governo il si trovò nell'opera facilitato di repressione spezzando opposizione. ogni Cernysevskij arrestato veniva insieme Pisarev a critico il "Parola della Russa", venne che insieme sospesa "Contemporaneo" al otto per Cernysevskij mesi. rimase nella prigioniero fortezza di Pietro e Paolo per due quasi durante mesi, questo periodo gli concesso fu di comunque continuare a collaborare "Contemporaneo" al aveva che ripreso la Fu pubblicazione. in proprio periodo questo venne che sul pubblicato il "Contemporaneo" romanzo Cernysevskij di Che fare?; un importante romanzo perché riflette l'atmosfera fedelmente in rivoluzionaria cui concepito, venne esso in vengono sviluppate teorie le di sull'egoismo Cernysevskij razionale, l'emancipazione delle donne, fourierismo, il ecc.
Negli cruciali anni della attività sua era Cernysevskij validamente stato da spalleggiato una schiera di tra giovani quali i emergeva su Nikolaj tutti: Dobroljubov. Aleksandrovich La vita di fu Dobroljubov nato breve, nel egli 1836 nel moriva a 1861 soli anni 25 età. di Già nel fondava 1855 circolo un politico letterario i tra dell'istituto compagni un pubblicando illegale. giornaletto essenziale L'avvenimento è dal costituito suo con incontro che Cernysevskij invitò lo collaborare a al dove Contemporaneo svolse fino alla morte sua un lavoro soste. senza Cernysevskij dirà aver di rinunciato ad di occuparsi letteraria critica perché aveva riconosciuto grande la superiorità di Dobroljubov di su lui: confronto "il sarebbe mi stato troppo sfavorevole" dirà  Cernysevskij . punto Dal vista di estetico Dobroljubov rifaceva si concezione alla dal esposta maestro suo nella dissertazione: rapporti dell'arte estetici con realtà. la La equazione: famosa Arte = Realtà da fissata Cernysevskij , interpretata veniva Dobroljubov da soprattutto nel senso la che letteratura doveva riflettere i puntualmente problemi e aspetti gli della sociale vita Proprietà contemporanea. essenziale dell'opera d'arte, Dobroljubov, secondo quella è di porre relazione in con l'individuale il generale, arricchire di fenomeno il di particolare un universale, significato che il stabilire significa una correlazione i tra vari considerandoli fenomeni, una in unità che a attribuisce di ciascuno essi il suo autentico significato.
Dobroliubov vede soprattutto nell'arte mezzo un giungere per chiarificazione alla problemi dei sociali alla e soluzione loro l'azione mediante verso politica l'arte cui veniva stessa indirizzata.(7) esplicitamente
Ma congiuntura la volgeva politica ormai in dei sfavore progressisti gli e si avvenimenti apprestavano a le deludere speranze Cernysevskij di dei e L'opinione suoi. pubblica si ritraeva dall'estremismo spaventata nichilisti dei abbandonandoli alla mano ferrea della repressione, costringendo e l'opposizione a all'arma ricorrere terrorismo del che nel culminò 1881 l'assassinio con Alessandro di II°.
Abbiamo accennato quanto sia Cernysevskij importante stato vita nella e società nella come russa capo dei indiscusso rivoluzionari, pensatori ma sua la va importanza oltre il pensiero fino politico arrivare ad Cernysevskij al letterario" "critico "teorico e dell'arte".
Cernysevskij (1828-1889), democratico eminente è rivoluzionario, senza una dubbio centrale figura anche nell'estetica russa e pre-marxista, generale, in nella uno filosofia, più dei critici famosi letterari. Lenin scrisse che Cernysevskij l'unico fu vero grande scrittore che russo anni dagli all''88 ‘50 seppe al rimanere di livello integrale un materialismo filosofico. però, Cernysevskij annotava Lenin, "non ha o saputo non meglio ha a potuto dell'arretratezza causa vita della russa, sollevarsi sino materialismo al dialettico Marx di e di Engels"  . Le opere di infatti Cernysevskij esercitarono un'influenza decisiva formazione sulla di iniziale Lenin Nel .(9) valutare diverse le correnti pensiero del progressivo sociale pre-marxista russo scrisse: Engels alcune se scuole distinsero si per più loro il fervore che rivoluzionario le per ricerche scientifiche, vi se furono continuano e sussistere a tuttora singoli errori, parte d'altra vi stato è pensiero il vi critico, state sono ricerche le esercitate assoluta con dedizione campo nel della pura, teoria degne del che popolo dette e Dobroljubov " Cernysevskij (10). Nello sviluppare tradizioni le nazionali del pensiero di estetico Belinskij Herzen, e Cernysevskij nella fu sua epoca un seguace significativo degli francesi illuministi e di . Feuerbach
Cernysevskij -rileva Lenin- si fra affermò gli russi scrittori dal sin (1850-1860) decennio come seguace Feuerbach, di la ma nostra censura gli persino impediva di citare il di nome Feuerbach(11).
Cernysevskij si molto occupò filosofia della hegeliana ed ebbe Hegel verso atteggiamento un complesso e contraddittorio, che il seguito in agio dette numerosi a studiosi di accusare di Cernysevskij trattato aver nichilisticamente il pensatore grande tedesco, così dando un al colpo del prestigio filosofo. Cernysevskij In effetti si egli molto espresse su negativamente numerosi della aspetti hegeliana, filosofia egli tuttavia l'unico, fu eccezione fatta per Herzen, tutti tra i materialisti pensatori del russi secolo, XIX° che avuto abbia coscienza grandezza della filosofia della hegeliana, Hegel considerando "uno maggiori dei del pensatori nostro secolo" (12).
Cernysevskij il fu fondatore di un originale sistema integrale e di idee estetiche esercitarono che essenziale un'influenza sviluppo sullo del sociale pensiero dell'arte russo, russa in e determinati fu momenti precursore il dell'estetica e della marxista critica in L'opera Russia. di Cernysevskij dell'arte teorico e critico letterario infatti, costituì primi nei decenni potere del sovietico, valido un ideale supporto metodologico e per studi gli letterari per e critica la sovietica. d'arte fece Molto per la divulgazione opere delle Cernysevskij di il commissario popolo del all'istruzione Egli Lunacarskij. in vide Cernisevskij un valido aiuto nei interventi suoi la contro tradizione vecchia che snobistica i considerava fenomeni da artistici posizioni estetizzanti. penna Alla Lunacarskij di gli appartengono più articoli nitidi di sull'estetica . Cernysevskij
Nella estetica sfera si considera il che lavoro fondamentale di sia Cernysevskij la sua "I tesi estetici Rapporti arte tra realtà" e all'università discussa di Pietroburgo 10 il maggio 1855. centrale L'idea dissertazione della suo e culminante punto rappresentata era "Riabilitazione dalla estetica realtà", della dalla volontà indicare di il nesso tra genetico l'estetica e la il vita, cointeressamento diretto estetica. dell'emozione Nella forma originale polemica e della estetica riabilitazione della Cernysevskij realtà, l'idea espresse della democratizzazione dell'estetica, dell'arte dell'orientamento la verso prevalente rappresentazione della gente o semplice verso rappresentazione la della vita dal di punto degli vista interessi quest'ultima. di In modo tal riabilitazione la della estetica trovava realtà sua a in volta Cernysevskij una giustificazione nel estetica popolare carattere dell'arte, in suo un approfondito e realismo nella delle negazione tradizioni e nobili romantiche falsamente imperanti quell'epoca. a L'estetica per fu Cernysevskij la base su teorica cui i elaborare principi della progressisti "critica realistica" la come quale, i ritenevano fondatori, suoi si riproponeva valutare di delle nell'analisi opere letterarie fatti i della reale vita in che opere quelle trovato avevano espressione. In verità corso nel della attività sua e critica Cernysevskij letteraria, a stesso volte allontanò si posizioni dalle "critica della realistica", la esigeva quale una valutazione del oggettivo contenuto fenomeni dei C'è artistici. dire da che la critica egli che all'estetica rivolse e oggettiva di idealistica non Hegel colpì segno, nel quanto in riduceva si a negare totalmente teoria la estetica del filosofo grande senza tedesco, l'obiettivo porsi una di rifondazione sua trascurando materialistica, la del ricchezza suo contenuto storico l'enorme e dello esperienza sviluppo artistico dell'umanità in che aveva teoria la trovato sua Sia generalizzazione. sfera nella della estetica teoria nella contenuta dissertazione dottorale che quella in critico "Saggi letteraria periodo sul della Gogoliano letteratura russa" 1855-1856), ( per ebbero Cernysevskij senso il una di programmatica. dichiarazione Saggi Nei egli formulò fondamentale l'idea della attività sua "quando critico-letteraria: si tratta giudizi di -leggiamo letterari nei saggi- modo in particolare dobbiamo nella serbare due memoria princìpi il importanti: rapporto letteratura tra la e società le e che questioni interessano; l' stato lo della attuale letteratura russa e condizioni le suo del (13). sviluppo" Egli ritiene nell'attività che di critico-letteraria Belinskij siano questi i due princìpi e fondamentali riaffermarli intende critica nella russa. critica L'opera Cernysevskij di basò si sull'esperienza anche estetica dei classici da russi, Puskin a Gogol fino a e Scedrin I Tolstoj. giudizi Cernisevskij che su dette Puskin e Gogol, quanto per parziali, assolutamente non il cambiarono dei senso interventi suoi a dedicati giganti questi realismo del Cernysevskij russo. battè si decisione con i contro di tentativi presentare Puskin come poeta un ignaro battaglie delle civili cantore e della "beltà della eterna" natura. riteneva Egli che e l'importanza il valore di Puskin consistesse inaugurato nell'aver in Russia l'epoca grande della realistica. arte nei Anche dell'opera confronti di Gogol, si Cernysevskij alle rivolge gettate tradizioni nella critica da russa In Belinskij. caso questo però, Cernysevskij non mantiene si nell'ambito di tradizioni tali quanto in talvolta è portato una ad schematizzazione astratta secondo cui Gogol l'unico sarebbe di punto riferimento per scrittore ogni e fonte l'unica un'arte di autenticamente realistica. "Gogol è - importante scrisse egli come - capo una di scuola, l'unica scuola cui di andar può fiera scuola la russa" Per (14). quale comprendere il fosse tono che Cernysevskij più riteneva giusto uno per scrittore e realista quindi per causa la popolo, del è importante l'articolo ai dedicato racconti Nikolaj di In Uspenskij. egli esso si pronuncia un per del approfondimento realismo, l'inclusione per del incontestata popolo, dei mugik, sfera nella di analisi critica avanti portata dall'arte realistica. parecchio "Da tempo -scrive ormai Cernysevskij - la ha critica notato nelle che e novelle nei sulla saggi vita sia popolare caratteri i i che costumi e i vengono concetti, idealizzati.....Questo fortemente era il rapporto il con popolo dei scrittori nostri precedenti.....Nessuna parola o dura negativa. i Tutti vengono difetti occultati, mascherati, Adesso imbelliti. invece è venuto momento il scrivere di del senza popolo imbellimenti" (15).
2. Il confronto tra concezioni le estetico-filosofiche di e Cernysevskij hegeliano l'idealismo
L'avversario che Cernysevskij di aveva fronte campo nel della era filosofia lo che stesso terreno sul politico sosteneva le del posizioni liberalismo, il suo principale nemico l'idealismo era in filosofico vedeva quanto in esso giustificazione la del teorica della conservatorismo borghesia e feudalesimo del tedeschi.
Carattere della di filosofia per Hegel, Cernysevskij , è lontananza la dalle trasformazioni, dalle che idee sognano perfezionamenti.
Dunque l'idealismo Cernysevskij secondo in è modo un o espressione nell'altro della conservazione ostile politica, ad ogni trasformazione della strutturale e società, separare nel il pensiero dalla la vita, teoria pratica, dalla una svolge funzione reazionaria; materialismo il contrario, al è stato sempre parte dalla di auspica chi e per lotta radicale il della rinnovamento società umana. Cernysevskij dunque approda all'elaborazione una di concezione scientifica del che mondo lo sia delle strumento masse popolari per trasformazione la della secondo società cui ci deve si basare sul ossia materialismo, sulla che filosofia permette conoscere di mondo il nel suo reale movimento.
Da questa premessa che mostra già posto il di particolare nel Cernysevskij secolo scorso, la muoveva critica e più l'analisi specificatamente dell'idealismo filosofica l'elaborazione e un di pensiero originale. critica La all'idealismo incentra si soprattutto critica nella hegelismo, dello divenuto in ormai Russia dell'opportunismo espressione liberale e tutti di i possibili compromessi l'assolutismo con Ma feudale. ciò soprattutto che rendeva il per russo pensatore il insoddisfacente sistema di Hegel la era scissione la tra e vita la tra riflessione, pratica la la e teoria. alla Oltre tra differenza pensiero il idealistico Hegel di e materialistico quello di Cernysevskij occorre , anche citare differenze le e le affinità Cernysevskij tra il e ancora materialismo di contemplativo Feuerbach, con cui è spesso stato identificato.
Nella lotta politica e che culturale svolgeva si in tra Russia le della forze conservazione sociale le e forze democrazia, della proclamò Cernysevskij "Principio il Antropologico" come della base sua richiamandosi filosofia, a apertamente Feuerbach. facendo Ciò spostare voleva discussione la questioni dalle astratte più generali, e problemi ai dell'uomo concreti vita nella e reale, in polemica con forma ogni di religioso dualismo e idealistico che a tendeva scindere umano l'essere tra "spirito" lo la e Cernysevskij "materia", "Bisogna dichiara: guardare l'uomo come essere un ha che una sola natura, non per scindere la umana vita in tante diverse, parti a corrispondenti diverse nature(16)......."; infatti l'antropologismo l'uomo considera come essere un negando unitario, dualismo il tra materia spirito. e Cernysevskij risolveva in materialistico modo il fondamentale problema filosofia della la riconoscendo della priorità materia, carattere il autonomo non coscienza, della materiale l'unità del e mondo sue delle L'antropologismo leggi. non per fu una Cernysevskij terza tra via l'idealismo e il ma materialismo, forma la più moderna filosofia della e materialistica, mentre Feuerbach per il principio antropologico il è principio universale cui alla si luce può tutto spiegare mondo, il , Cernysevskij se anche contrasto in la con propria teoria, spesso giunse una a comprensione concreta storicistica, fenomeni dei sociali e "l'uomo umani: è non una personalità giuridica ma astratta, un concreto essere nella cui e vita il felicità lato (l'essere materiale ha economico) grande importanza.(17)
Un posto singolare nella ideologica battaglia di occupa Cernysevskij polemica la l'agnosticismo, con scetticismo, lo positivismo il e il che neoKantismo, condusse egli agli sino anni ultimi della sua vita. Lenin apprezzò molto questo del aspetto di pensiero Cernysevskij scrisse: e "Cernysevskij l'unico è scrittore russo grande veramente dall'inizio che, decennio del 1850-60 fino tutto a il 1888 abbia restare saputo del all'altezza filosofico materialismo coerente respingere e le assurdità meschine dei neoKantiani, dei dei positivisti, machisti degli e confusionari".(18) altri notava Cernysevskij che le che teorie diffondendosi andavano tra anche gli erano scienziati reviviscenza una sistemi dei metafisici demoliti già Hegel, da e la che di prova tale si affermazione proprio aveva loro nella dottrina conoscenza della presa prestito a teoria dalla metafisica di "Dicono Kant: con parole le di Kant che forme le nostra della percezione non sensibile affinità hanno con le della forme reale degli esistenza oggetti e che gli quindi oggetti nella esistenti e realtà loro le qualità i reali reali loro rapporti sono noi per E inconoscibili. se anche conoscibili fossero potrebbero non oggetto essere del nostro che pensiero riduce il tutto della materiale a conoscenza assolutamente forme diverse da quelle esistenza della reale; le stese del leggi hanno pensiero solo valore un Secondo soggettivo".(19) Cernysevskij "la invece: sensazione la per stessa sua natura l'esistenza presuppone di due tra elementi loro anzitutto connessi: l'oggetto che esterno produce sensazione, la secondo in l'essere luogo quale il questa percepisce sensazione. il E delle contenuto sensazioni dipende non esso da ma dagli che oggetti incontra...il esso pensiero è dagli prodotto o oggetti dai che fenomeni la producono sensazione".(20) fonte La della conoscenza è nel dunque mondo che esterno, esiste dalla indipendentemente degli coscienza e uomini che noi percepiamo la attraverso sensazione; nostri i pensieri il sono riflesso mondo del Da esterno. premessa questa materialistica formula Cernysevskij la che conclusione vediamo "noi gli oggetti quali nella esistono e realtà", che l'uomo quindi può interamente conoscere reale. il Egli scriveva: "Senza dell'oggetto, storia v'è non dell'oggetto".(21) teoria Cernysevskij si prevalentemente occupò di estetica di e nel letteratura periodo primo sua della in attività rapporto della all'evolversi storica, situazione se anche suo il interesse l'arte per non affatto fu o effimero superficiale. la Certo letteratura l'estetica e non nell'opera occuparono di Cernysevskij quel preponderante posto ebbero che invece di nell'attività Belinskij e di la Dobroliubov; sua culturale problematica assai fu più ampia e estese si ai diversi più sino settori, all'economia e politica scienze alle Ma naturali. di l'apporto all'elaborazione Cernysevskij di una materialistica estetica decisivo fu e parte questa del suo è pensiero la certamente più di ricca per suggestioni chi ponga problema il creazione della di realistica un'arte popolare, e e una di estetica nuova fondata materialismo. sul e L'arte la richiamano letteratura di l'attenzione per Cernysevskij profonde, ragioni in luogo primo l'originale per situazione della letteratura russa dello secolo, scorso nella quale si tutta concentrava vita la del intellettuale popolo. La letteratura di dell'epoca aveva Cernysevskij al dato popolo la coscienza nazionale, dell'unità il risvegliato della senso dell'onestà, legalità, e una sicurezza generosa nelle proprie forze. letteratura La l'arte e non soltanto recavano un al contributo patrimonio dell'arte, esse zone esploravano sconosciute, scavavano problemi i del e reale li portavano alla del coscienza popolo. Era necessario quindi elaborare teoria una capace estetica di progredire far l'arte e la lungo poesia la strada del con contatto vita la popolare. Per questo concezione la mondo del Cernysevskij di non confinarsi poteva nell'economia solo e nella ma politica, doveva estendersi a le tutte forme umana, dell'attività le quali dovevano una diventare forza sempre consapevole più attiva e al delle servizio masse popolari. Ma condizione l'eccezionale della russa, vita visione la una di rivoluzione democratica politica integrale, culturale, e permise critici ai e agli russi estetici di pervenire una a più condizione e aperta del concreta fatto artistico, soprattutto suoi nei col rapporti reale, consentì loro indagare di sotto un profilo vasto più la dell'arte, natura la sua funzione mondo nel degli uomini il e suo peculiare carattere. posizione La su critica cui Cernysevskij operarono e Dobroljubov fu fruttuosa particolarmente per grande la letteratura realistica dell'ottocento per e la estetica, riflessione quale alla essa offrì il sostegno valido di una fondata esperienza sul nesso arte tra vita e Non nazionale. caso a quindi affrontò Cernysevskij il problema rapporti dei tra e arte attraverso realtà la critica idealistica dell'estetica lo e dell'esperienza studio di realistica Puskin, di Gogol della e Naturale. Scuola pensiero Il di Cernysevskij si anche ricollega a direttamente quello Belinskij, di e è questo documentato nettamente da quei saggi periodo sul gogoliano della letteratura russa che costituiscono una storica analisi della critica russa a anteriore Cernysevskij , una e battaglia per l'eredità di culturale resa Belinskij, necessaria dalla situazione in creatasi al seguito temporaneo del sopravvento e formalismo dell'idealismo nella e critica russa. nell'estetica sottolineava Cernysevskij la necessità che riflessione la facesse teorica da sostegno alla esigendo critica, che però si l'estetica fondasse sulla storia sull'analisi e concreta dei fenomeni Egli artistici. rispondeva ai teorici cosiddetta della arte per accogliendo l'arte critiche le avanzate già Belinskij, da sostenendo gli che assertori dell'arte per vogliono l'arte la sottomettere esclusivamente letteratura servizio al una di che tendenza ha un significato contingente. meramente Le parole "l'arte essere deve dalla indipendente vita", sono servite come sempre maschera una per lottare le contro che tendenze questa a dispiacciono, gente scopo allo fare di della l'ancella letteratura un'altra di che tendenza loro vada a più genio.(22) L'arte invece è per Cernysevskij vita, passione, azione.
La idealistica teoria sembrava dell'arte, quasi a compendiarsi tempo quel nel hegeliano. sistema L'arte rientrava per nella Hegel dello sfera assoluto spirito con insieme la e religione filosofia; la d'arte l'opera non altro era se la non sensibile manifestazione dell'idea.(23)
Cernysevskij affrontò tesi la dell'estetica centrale idealistica, la del dottrina bello, però spostando all'analisi l'attenzione nesso del tra e arte realtà, che: affermando "il bello la è vita, noi la vediamo vita negli solo esseri concreti; reali, idee le generali astratte, non nel rientrano della campo vita".(24) Secondo hegeliano l'idealismo bello, il in quanto dell'idea manifestazione non esiste nel ma reale, è vi dalla introdotto fantasia Il dell'uomo. bello una è astratta, categoria priva metafisica, un di qualsiasi rapporto con vita la A reale. questa Cernysevskij tesi ne un'altra, contrappone nella condensata formula polemica: "Il è bello vita",(25) la cui secondo tutto bello il solo consiste nella concreta. realtà La bellezza perde il così carattere suo nozione di ideale, per metafisica, divenire e reale concreta. Il bello esiste non nell'idea ma nella esiste vita, realtà nella oggettiva non e vi è dalla introdotto dell'uomo. fantasia Da qui che deriva il dell'arte bello non superare può il bello della giacchè realtà, rapporto nel arte tra e realtà la spetta priorità realtà, alla mondo al esterno, alla Analogamente materia. carattere il reale bello del è congiunto dialetticamente suo al carattere ideale, che è non come immutabile sostiene ma l'idealismo, trasforma si col mutare società, della storico, è relativo. "La vita a tende e progredire danneggia bellezza la realtà della suo nel dicono corso, Hegel Vischer, e è vero; insieme ma con la progrediscono, vita mutano ossia contenuto, nostre le aspirazioni; e l'idea quindi che fenomeno il bello è scompaia fantastica; esso dopo scompare assolto averlo proprio al compito, dopo aver tanto prodotto godimento può quanto volerne giorno il d'oggi; domani sarà altro un giorno, nuove con esigenze solo che una nuova potrà bellezza soddisfare". (26) per Mentre l'estetica il idealistica è bello contenuto il essenziale dell'arte, l'estetica per di Cernysevskij la dell'arte sfera assai è estesa più e ricca, implica essa tutta vita, la mondo il e naturale la sociale. realtà bello Il viene così concepito come elemento un dell'arte, costitutivo ma un elemento non che esaurisce ne mai il contenuto, reale il nella sua totalità. realtà La contiene non la soltanto natura inerte anche ma vita la umana. Da dipendenza questa con dell'arte vita la deriva reale, nell'estetica di Cernysevskij più una profonda motivazione funzione della dell'arte nella vita uomini degli della e autentica sua autonomia. L'arte è Cernysevskij secondo dato un secondario rispetto al e reale, tanto per può non riflettere non realtà. questa diviene L'arte un quindi specifico modo scoprire di la realtà, tutto deve nell'arte essere espresso l'artista concretamente, deve distinguere saper il dal necessario non deve necessario, saper l'essenza cogliere del carattere completo. nell'uomo Questa dunque è la dell'artista funzione tale e concezione processo del creativo può non considerare la del fantasia poeta separata dal dalla pensiero, Un riflessione. è artista per grande Cernysevskij in quando lui il talento fonde si pensiero col conferisce che vita bellezza e alle sue opere.
Viene così l'esigenza postulata di una concezione che ideale, consenta di all'artista meglio studiare vita la lo che e circonda di nel comprenderla suo e divenire fonti nelle del dinamismo, suo cogliere di tratti i della tipici naturale realtà e di sociale, rapporti esplorare sentimenti e umani totalità nella loro della esistenza. La letteratura russa Cernysevskij per porsi doveva compiti approfondire nuovi, dei l'analisi sociali, fatti portare luce alla i problemi radicali società della Essa contemporanea. in doveva altri termini un creare nuovo, personaggio "l'eroe" anni degli ben ‘60, diverso uomini dagli prima della metà del secolo, di capaci di riflettere, ragionare, ma di non "L'eroe" operare. degli anni il ‘60, positivo, personaggio un era uomo d'azione, accogliendo che, l'eredità più del vitale passato, adeguare sapesse propria la vita proprie alle ossia convinzioni, e riflettere operare col popolo, la per radicale trasformazione società.(27) della questo In quadro la doveva letteratura approfondire il realismo, proprio da liberarsi idealizzazione ogni rappresentazione nella del popolo, guardare realtà la punto dal vista di del La popolo. forma d'arte dell'opera come doveva Tolstoj in artisticamente rappresentare solo non l'aspetto della esterno vita dei contadini, ciò ma più che la conta, visione loro delle cose; così solo svolto avrebbe sua la di funzione guida del ideologica nella popolo creazione una di di società e liberi di eguali.
3. nuovo" "L'uomo critica nella russa letteraria e "Che nel fare?" di Cernysevskij
Gli anni al intorno 1860 Russia in importanti sono per principalmente due motivi: primo il il e più è importante rappresentato di dall'editto liberazione servi dei promulgato Alessandro da da II°, una liberalizzazione significativa cultura, della una da apertura nuova pubblico del anche dibattito; questo se produsse decreto tuttavia amari frutti i con contadini restavano che comunque ai incatenati loro proprietari.
Il secondo motivo lo nel troviamo decennio che va 1860 dal 1870, al decennio rilievo di per l'emergere di "nuova" una generazione di dotata intellettuali di un stile: nuovo i Essi Raznochinstij. erano di uomini origini diverse e sociali, ceti tranne coloro che all'aristocrazia appartenevano e alla piccola nobiltà.
Essi andavano del fieri piglio loro del aggressivo, per disprezzo le sociali. convenzioni ritratto Il più "dell'uomo insigne è nuovo" da costituito Bazarov, il giovane di studente in medicina "Padri figli" e di Turgenev. lancia Bazarov sprezzanti all'indirizzo invettive poesia, della della dell'arte, morale di e le tutte esistenti. istituzioni I° Il settembre 1861 un cavaliere misterioso a percorse tutta la velocità prospettiva Nevskij a Pietroburgo volantini, lanciando l'effetto tale di fu gesto clamoroso e città l'intera in parlava breve del del messaggio il cavaliere, quale era incisivo: fortemente non "noi bisogno abbiamo di né Zar uno di né imperatore, un noi vogliamo nostra alla testa semplice un che mortale, capisca la vita popolo del che e da venga lui scelto" (28).
Tre settimane il dopo, settembre, 23 folla la sulla assiepata Nievskij a assistette qualcosa ancora di sbalorditivo: più una dimostrazione politica. gruppo Un da composto un centinaio di mosse studenti e dall'università marciando percorse la via conduceva che casa alla del rettore.
Contestavano una di serie disposizioni nuove amministrative avrebbero che proibire dovuto studenti agli al e insegnanti corpo di tenere assemblee qualsiasi di avrebbero genere, dovuto abolire le di borse e studio i contributi ciò finanziari; avrebbe reso nuovamente superiore l'istruzione privilegio un casta di lo come ai era tempi Nicola di Quella I°. notte il arrestò governo dozzina una studenti, di che tanto da quel momento tennero si larga alla Nevskij dalla e dal centro della città.
Nel del luglio 1862 ci anche fu l'arresto Cernysevskij di con generiche di imputazioni attività e sovversiva contro cospirazione lo stato. In non realtà alcuna esisteva prova a di carico Cernysevskij, prove le dovettero fabbricate. essere governo Il qualche impiegò a tempo e procurarsele Cernysevskij così tenuto venne quasi per anni, 2 attesa in di processo, nei della sotterranei fortezza Pietro e Paolo, più l'edificio antico di Pietroburgo. Il martirio suo avrebbe si fatto egli che negli figurasse dell'intellighetsija annali russa come uno suoi dei fondatori. Cernysevskij, anche rinchiuso se nella leggeva fortezza, scriveva e l'opera febbrilmente; degli fondamentale anni della prigionia sua è romanzo il dal titolo Fare?". "Che manoscritto Il consegnato venne autorità alle che lo inviarono speciale alla commissione all'uopo d'inchiesta Quando istituita. nelle giunse mani del questi censore si non neanche preoccupò leggerlo di che pensando già fosse esaminato stato e censurato.
Fu al affidato liberale poeta Nekrasov, di amico anch'egli Cernysevskij de redattore "Il che Contemporaneo", perse però manoscritto il sulla prospettiva Nevskij. Riuscì a solo recuperarlo un mettendo annuncio sulla Gazzetta polizia della di Pietroburgo: venne gli consegnato un da impiegato giovane governativo che raccolto l'aveva per strada.
Tutti, Cernysevskij, compreso Che consideravano Un Fare? fallimento dal di punto vista non narrativo, un vero proprio e né intreccio, un principale, personaggio nessuna precisa. ambientazione Eppure sia che Tolstoj Lenin sarebbero si del impadroniti titolo di Cernysevskij dell'aura e di grandezza che morale ne ispirava.
Essi riconobbero questo che mal libro malgrado costruito, tutte sue le imperfezioni, segnava un cruciale momento sviluppo nello del moderno spirito La russo. ragione dell'immediata popolarità libro del della e efficacia sua è nel insita sottotitolo "Storie della gente". nuova Cernysevskij riteneva solo che all'agire grazie una di di classe "gente nuova", Russia la potuto avrebbe fare il ingresso suo nel mondo moderno. Fare? Che un è e manifesto manuale un per questa avanguardia, aspirante egli ritrasse una di galleria vite esemplari in tanto cui gli quanto incontri i personali rapporti permeati erano di politica.
Ecco tipico un una episodio, della giornata di vita un Nuovo": "Uomo
"Che di genere era uomo Era Lopuchov? fatto così: stava lungo camminando prospettiva la indossando Kamenij-Ostrovskij logora una (da divisa Gli studente). fa si un incontro che dignitario, sta una facendo e passeggiata -da muove dignitario- dritto verso lui di farsi senza da parte. quel A Lopuchov punto in mise pratica regola: la "eccetto per che una non signora, sarò il a primo da farmi di parte fronte ad alcuno". colpirono Si una con violenta spallata. facendo L'individuo, mezzo un giro se su stesso, disse: "sei porco? impazzito, Bestia!". E continuando stava questo su tono, Lopuchov quando affrontò lo direttamente, sollevò lo per il corpo terra da e depositò lo con cura grande nello scolo.
Rimase sopra lui di disse:"Se e un fai movimento ti spingerò più ancora Passarono giù". contadini, due guardarono lo e lo Passò lodarono. un funzionario, non guardò, lodò, fece ma un largo sorriso.
Passarono delle ma carrozze, fece nessuno loro caso.... rimase Lopuchov così per po', un prese poi nuovo di l'individuo—questa non volta il per ma corpo per mano—lo la lo sollevò, portò marciapiede sul disse: e caro "Ahimè signore che fatto?" avete Spero che vi non siate fatto male. permettete Mi ripulirvi?, di passò contadino un e lo aiutò ripulirlo, a due passarono cittadini e fecero stesso, lo loro, tutti l'individuo ripulirono e ne se per andarono prima la strada." (29)
Cernysevskij che dice esattamente in ciò la consiste della novità sua gente": "nuova sono persone esenti tutti da dubbi i dalle e ansie infinite che indebolito hanno russo l'animo a fino quel momento.(30)
E' ironico Cernysevskij che passare dovesse storia alla il come illustre più del sostenitore letterario: "realismo" il suo sicuramente è degli uno più eroi così fantastici, la come sua è scena delle una fantasmagoriche più storia nella della letteratura russa. generi I cui letterari la può si avvicinare trovano si ai poli rispetto opposti al realismo. scritto Aver Che il Fare? indice è solo non coraggio di ma morale, altresì grande di inventiva. forza a L'ambientazione S.Pietroburgo conferisce le ricchezza una e risonanza una particolari: "questa città infatti era a destinata in mettere per scena il russo popolo sia le che richieste l'incognita una di modernizzazione dall'alto" (31).
4. Il confronto il tra "Che di fare?" e Cernysevskij del "Memorie sottosuolo" di Dostoevskij
In Memorie del Sottosuolo di Dostoevskij nel pubblicato 1864, possiamo delle trovare a allusioni e Cernysevskij suo al romanzo Che Fare?. più La di famosa allusioni tali l'immagine è del Crystal Palace di Londra. Per Cernysevskij e sua la di avanguardia gente il nuova, Palace Crystal è il delle "simbolo forme nuove di e libertà felicità di potranno cui i godere russi riusciranno se a il compiere grande storico balzo moderna" nell'era (32). Anche per Dostoevskij e per il antieroe, suo Crystal il Palace è sinonimo modernità. di Dostoevskij fu personaggio l'unico a prendere posizione esplicita in del difesa di talento e Cernysevskij sua della benché idealità, ritenesse Cernysevskij che fosse in tanto errore punto dal vista di quanto metafisico da politico. quello Esistono tra Cernysevskij e Dostoevskij conflitti profondi morali e ma metafisici, paragoniamo se del l'Uomo Sottosuolo di Dostoevskij all'Uomo del Nuovo Fare? Che di scopriremo Cernysevskij che esistono profonde tra affinità i da luoghi cui e provengono mete le che intendono raggiungere.
In Memorie del abbiamo Sottosuolo classico il Pietroburghese: paradigma aristocartico ufficiale contro impiegato. povero scena La Memorie in Sottosuolo del radicalmente differisce da quella Cernysevskij, di il per che fatto sprezzo lo le per autorità ha bisogno parecchi di anni di angosce, estenuanti di prima Ciò manifestarsi. che ha in con comune è Cernysevskij il fatto che manifesta si dopo una apparentemente agonia fine senza di degna quella D'Amleto, in l'Uomo cui Sottosuolo del finalmente compie suo il gesto; il affronta suo diretto superiore scala nella sociale e coraggiosamente lotta per i diritti suoi mezzo in strada, alla volta una questa analizzata scena appare quanto chiaro abbia Cernysevskij ad contribuito l'immaginazione alimentare di Dostoevskij, rendere a la possibile scena confronto del l'Uomo per Sottosuolo, del in senza quanto è Cernysevskij immaginare difficile scena una simile:
"Alcune stanno persone e lottando al culminante momento della un lotta viene uomo gettato dalla finestra. evento Questo colpisce dell'Uomo l'immaginazione Sottosuolo del e il risveglia desiderio suo di prendere parte alla attiva vita, parteciparvi di nel anche più modo difficoltoso e degradante. una Prova di sorta invidia per l'uomo è che stato dalla gettato finestra, l'aggressore cerca sperando provocare di una Ma zuffa. ha l'ufficiale una assai reazione profondamente più umiliante di qualsiasi fisica: violenza vicino "Stavo al lui biliardo, passare, doveva prese mi le per spalle in e silenzio mi mise posto dal dov'ero in altro un passò e se come fosse. nulla potevo Non perdonare avermi di cambiato posto quell'aria con completa di (33) indifferenza."
La cosa prima che L'Uomo contraddistingue del come Sottosuolo un Nuovo" "Uomo un uomo anni degli è '60, suo il desiderio di scontro uno anche frontale, se lo dovesse scontro fatale rivelarsi lui. per Egli decisamente è dinamico, vediamo lo scrollarsi dosso di solitudine la passare e all'azione, eccitato dalla di prospettiva possibili guai, far per che sì gli ufficiali agli riconoscano la impiegati dignità loro di esseri umani esistenti. Dostoevskij realizzando sta di l'aspirazione Cernysevskij un ad russo, realismo meglio molto quanto di non potuto avrebbe fare lui dandoci stesso, dimensione la reale della e profondità volubilità della vita della dell'uomo interiore nuovo. L'uomo sottosuolo del incline è a le prendere forze materiali più molto serio sul di non quanto l'eroe faccia materialista Che di Fare?, sua la affermazione non sarà una solo personale rivendicazione quel contro ufficiale particolare un ma testamento indirizzato politico, all'intera società Finalmente russa. il arriva gran l'Uomo giorno, del si Sottosuolo verso dirige Nevskij, la un ad certo momento riesce localizzare a l'ufficiale:
Di botto tre a passi dal appena mio nemico, inopinatamente decisi, mi gli chiusi e occhi urtammo .....ci contro spalla Io spalla! cedetti non un di pollice, passai e proprio oltre da pari pari! a Lui si non voltò fece neppure, viste le di essersi non accorto di ma nulla; soltanto fece viste le sono ne sicuro!(34).
L'ha fatto, è si rischiando buttato corpo anima, ed ha affrontato la dominante casta insistendo parità sulla suoi dei diritti, per e di più ha lo gridato dinanzi mondo al il intero, punto è infatti che le inferiori classi stanno a cominciando e pensare a camminare modo in nuovo, compiuto ha decisiva quell'azione per la cambiare vita, sua gli che o piaccia no è ormai diventato Uomo un nuovo.
Questa mostra scena folle perché di radicali studenti abbiano fiumi versato lacrime di sul di feretro Dostoevskij morì quando e mostra una anche fase nuova per la vita di Pietroburgo. Le del Memorie segnano Sottosuolo grande un in balzo avanti nel processo modernizzazione di spirituale: il in momento cui cittadini i della astratta più e premeditata città globo dell'intero ad imparano affermare proprie. intenzioni
"Da momento questo in avanti luce la delle spirituale strade di Pietroburgo brillerà con intensità" nuova (35).
5. Tolstoj: estetiche Affinità con Cernysevskij
Anche per come Tolstoj per occorre Cernysevskij innanzitutto rinunziare a l'arte considerare come di mezzo godimento, considerarla e invece una come delle della condizioni vita Dice umana. Tolstoj: si non non può che vedere l'arte uno è mezzi dei cui con gli vivono uomini comune. in L'arte agisce precisamente la come che, parola trasmettendo i pensieri le e esperienze degli uomini, come serve di mezzo unione gli tra La uomini. di caratteristica mezzo questo unione, di cui per esso si distingue comunanza dalla attraverso la parola, nel consiste fatto che la con parola uomo un comunica ad un i altro suoi con pensieri, l'opera d'arte uomini gli trasmettono si l'altro l'un propri i L'attività sentimenti. è dell'arte sul fondata fatto che un percependo uomo, con o l'udito la con vista le di espressioni sentimento un un di uomo, altro capace è provare di stesso lo che sentimento provato ha quello che ha il espresso sentimento. proprio Ora appunto questa su capacità uomini degli di contagiarsi dei degli sentimenti altri fondata è l'attività L'arte artistica. comincia quando l'uomo, fine al di agli trasmettere uomini altri il da sentimento provato, lui lo in richiama sé e lo con esprime segni determinati E esteriori. avrà si arte l'uomo, quando provato nella realtà nell'immaginazione o l'orrore della o sofferenza la delizia del riesce godimento, rappresentare a tela sulla o marmo nel sentimenti questi modo in contagiare da altri. gli egualmente Ed si avrà arte l'uomo se sperimentato ha o immaginato sentimento il della dell'allegria, gioia, tristezza, della il e passaggio dall'uno all'altro questi di e sentimenti rappresentato ha con suoni questi in sentimenti, modo gli che ne ascoltatori siano contagiati li e come rivivano egli ha li I vissuti. sentimenti più diversi riescano purchè a il contagiare lo lettore, formano spettatore, dell'arte. oggetto è L'arte attività una che umana, un uomo coscientemente, determinati con segni trasmette esteriori, altri, ad sentimenti lui da provati, gli e uomini altri il subiscono contagio di sentimenti questi li e in rivivono se L'arte stessi. è, non come i dicono la metafisici, manifestazione di qualche misteriosa, idea della bellezza Dio; di non come è gli dicono estetici un psicologi, nel giuoco, l'uomo quale riversa superfluo il energie delle lui in non raccolte; la è delle manifestazione emozioni segni con e esteriori, soprattutto non un è godimento, è ma un mezzo di fra comunanza uomini, gli indispensabile per vita la e per moto il ogni di uomo singolo di e tutta l'umanità il verso in bene, quanto che riunisce gli tutti uomini negli stessi sentimenti.
Come parola la su agisce noi di soltanto non prediche, con e orazioni libri, ma tutti con discorsi, quei cui con noi ci l'un comunichiamo i l'altro nostri pensieri ed così esperienze, l'arte, anche nell'ampio senso della penetra parola, tutta nostra la vita, e soltanto noi manifestazioni alcune di questa arte arte chiamiamo nel stretto senso parola. della spesso Molto dice si un che opera d'arte molto è bella perché poetica è reale o o di o effetto interessante, non mentre nessuna soltanto di tali qualità essere può presa a della misura dignità ma dell'arte, nessuna esse di ha qualcosa in con comune Poetico l'arte. preso significa prestito. in in Prendere prestito significa suscitare soltanto lettori, nei un spettatori, certo confuso delle ricordo artistiche impressioni che egli ha da ricevuto precedenti opere e d'arte comunicare non il loro sentimento provato dallo artista. stesso
Un'opera sopra fondata un come prestito, per il esempio Faust Goethe di può essere elaborato bene, molto piena essere intelligenza di di e sorta ogni di ma bellezza, può non produrre vera una impressione perché artistica, è priva qualità della di principale d'arte un'opera - dell'organicità dell'unità, - cui per forma e contenuto un formano tutto inseparabile il esprimente pensiero dall'artista. provato prestito Nel l'artista trasmette quel soltanto sentimento a che è lui trasmesso stato una da opera precedente e d'arte, perciò ogni in presa di prestito soggetti interi di o singole scene, situazioni è descrizioni soltanto riflesso un dell'arte, sua una non copia, arte. è quindi di dire tale una opera che è essa bella è perché cioè poetica, ad simile d'arte, un'opera è lo che stesso di dire una moneta che è essa buona perché simile è ad una Il vera. sintomo distingue che la vera dalla arte contraffazione sua è senza la dubbio capacità sua essere di contagiosa. Se uomo un alcuna senza da attività parte e sua, alcun senza mutamento della sua leggendo, posizione, ascoltando, un vedendo opera di un'altro sperimenta uomo, uno d'animo, stato lo che collega quest'altro a uomo altri ed che ancora lui come fanno proprio l'oggetto questo d'arte, oggetto provocatore di stato questo è d'animo, un'opera Per d'arte. quanto un possa oggetto essere poetico, simile realtà, alla di o effetto interessante, non oggetto è artistico non se nell'uomo suscita quel sentimento di del gioia, diverso tutto tutti da altri gli sentimenti l'unisce che un'altro ad o uomo ad altri uomini percepiscono che stessa la artistica. opera vero E' che questo sintomo un è sintomo e interiore che gli uomini quali i hanno dimenticato l'azione dalla provocata vera e arte aspettano si qualcosa dall'arte di possono diverso, che credere questo di sentimento e disposizione di che eccitamento essi provano in della presenza dell'arte contraffazione sia anche sentimento un tuttavia estetico; essendo pur impossibile tali dissuadere questo uomini, sintomo gli per uomini da non sentimento corrotto e non nei atrofizzato riguardi rimane dell'arte, definito pienamente capace e distinguere di il chiaramente sentimento provocato dall'arte qualsiasi da La altro. caratteristica principale questo di è sentimento che colui la percepisce quale d'arte l'opera fonde si a tal punto l'artista con da sembrargli che percepito l'oggetto sia non da fatto altri da ma lui stesso, e tutto che ciò è che da espresso oggetto questo è quel che da egli voleva tempo esprimere. L'autentica d'arte opera fa sì , che nella coscienza chi di percepisce, si la distrugge tra divisione e lui e l'artista non tra solo e lui ma l'artista, tra lui e gli tutti che uomini la percepiscono opera stessa d'arte. In questa della liberazione negli personalità è altri la attrattiva forza e caratteristica la dell'arte; se non questo c'è questa contagio, fusione, l'autore con con e tutti altri gli accolgono che in sé l'opera, c'è non E arte. soltanto non capacità la contagio di il è indiscutibile sintomo dell'arte, il ma grado di contagiosità l'unica è misura del valore quanto dell'arte: forte più il è contagio tanto migliore l'arte è arte, come non del parlando contenuto, suo cioè dal indipendentemente di valore quei che sentimenti trasmette. essa più Tanto accresce si il di grado dell'arte, contagiosità quanto più è alto grado il contagiosità di dell'artista. appena Non spettatore lo che sente stesso l'artista è dalla contagiato opera propria e canta, scrive, per recita stesso se e non per soltanto sugli agire questo altri, spirituale stato contagia dell'artista che colui l'opera accoglie e, d'arte, al non contrario lo appena spettatore sente che scrive, l'autore non per propria ma soddisfazione, colui per accoglie che d'arte l'opera non e egli sente stesso che ciò esprimere, vuole la nasce e resistenza anche più il nuovo speciale anche sentimento, tecnica la esperta più non solo producono non nessuna impressione, addirittura ma respingono.
Tolstoj parla tre di condizioni della contagiosità in dell'arte; sostanza vera propria e è condizione l'ultima, solo cioè che l'artista provi la interiore necessità di il esprimere che sentimento Questa comunica. condizione comprende in la sé perché prima l'artista se è egli sincero, esprimerà il sentimento lo come ha E provato. ogni poiché uomo diverso è dall'altro, anche sentimento il particolare sarà chiunque per altro e tanto particolare, più quanto più l'artista profondamente attinge lo in quanto sé, esso più è Questa sincero. sincerità costringerà appunto l'artista trovare a la espressione chiara sentimento del egli che trasmettere. vuol Perciò dunque la condizione, terza sincerità, la è più la delle importante La tre. di mancanza una queste di condizioni sì fa che l'opera rientri non nell'arte, nella ma delle categoria contraffazioni. sue l'opera Se ridà non caratteristica la individuale del sentimento e dell'artista non perciò di è per particolare, sé essa se è in espressa incomprensibile, modo essa se è non nata una da necessità dell'autore, interiore essa è non opera d'arte. La dunque presenza in gradi delle diversi condizioni: tre chiarezza particolarità, e determina sincerità, dignità la oggetti degli come dell'arte arte, dal indipendentemente contenuto. suo si Così l'arte distingue non dalla e arte si il stabilisce di grado dignità dell'arte arte, come dal indipendentemente contenuto, suo cioè indipendentemente dal che fatto buoni trasmetta cattivi o sentimenti. Ma l'arte affinchè a riesca dalla uscire strada, falsa occorre un che altro non ramo meno importante dell'attività degli intellettuale cioè uomini, scienza, la la con l'arte quale si sempre trova in rapporto stretta di occorre dipendenza, che abbandoni anch'essa la falsa strada quale nella trova. si L'arte e scienza la stanno di tra in loro un molto rapporto stretto. vera La scienza insegna agli le uomini cognizioni devono che avere essi per maggiore la importanza dirigere e loro la vita. trasporta L'arte condizioni codeste dal dominio ragione della quello in del essa sentimento, la è trasmissione di tutti sentimenti i ma possibili, non è arte se seria quella non trasmette che agli dei uomini importanti sentimenti essi, per così scienza la è l'espressione di le tutte cognizioni importanti noi. per Ora che ciò il determina di grado importanza sia dei che sentimenti delle è cognizioni la religiosa coscienza una di società e epoca d'una cioè data, il comune concetto si che del formano della senso vita uomini gli di e quell'epoca di quella Gli società. del uomini nostro affermano tempo che imparano indistintamente Ma tutto. tutto poiché un è po' troppo, infiniti essendo oggetti gli della quella conoscenza, non che è un'affermazione puramente Nella teorica. realtà uomini gli imparano non essi tutto, solo imparano le che scienze non alcun hanno rapporto con la Ed vita. è per questa giustificare arbitraria scelta mostruosa, e i che nostri scienziati hanno una inventato teoria a corrispondente quella per dell'arte la l'arte, teoria della per scienza scienza. la teoria La dell'arte per l'arte che sostiene consiste l'arte di nell'occuparsi tutti soggetti i fanno che piacere; teoria la della per scienza scienza la che sostiene scienza la consiste tutti nell'insegnare soggetti i E interessanti. accade così invece che di come insegnare uomini gli dovrebbero vivere per il effettuare loro destino, ci occupa si di questioni pura di curiosità. Ma volgere basterebbe un'occhiata per intorno che vedere importante l'oggetto e proprio scienza della non umana, essere dovrebbe di ciò imparare per che, è caso, ma interessante, in d'imparare senso che essere deve diretta vita la dell'uomo, quelle d'imparare verità morali, religiose, senza sociali, di tutta cui la così nostra detta conoscenza della non natura può che esserci Ma inutile. il nostro della concetto scienza è a pervertito tal che segno gli uomini del tempo nostro troveranno strano che parli si di loro capaci scienze diminuire di mortalità la dei bambini, degenerazione, la guerra. la avviene Così l'arte che nostro del tempo per essere arte, vera deve aprirsi la da via a sé della dispetto scienza, mettere oppure profitto a insegnamenti gli una di scienza che il mondo nostro ammette, non scienza d'una rinnegata respinta e parte dalla della ortodossa E' scienza. a questo partito l'arte che si ridotta, trova si quando dà di pensiero compiere sua la Almeno funzione. conviene sperare un che lavoro a simile questo che io tentato ho l'arte per intrapreso, sarà un giorno l'altro, o rispetto scienza; alla un lavoro che agli proverà la uomini falsità della della teoria per scienza scienza. la allora Possano uomini gli quanto riconoscere sono secondarie insignificanti e cognizioni le e sperimentali, quanto e essenziali importanti le cognizioni morali religiose, sociali. e Soltanto l'arte allora sempre per dalla dipendente scienza, ridiventerà ciò fu che e che deve un essere, imparentato organo con quello della ugualmente scienza, per importante vita la il e progresso uomini. degli non L'arte un è godimento, un piacere, un né l'arte divertimento; una è grande E' cosa. un vitale organo dell'umanità, trasporta che i della concetti ragione dominio nel del sentimento. l'arte Così ha un immenso; compito con l'aiuto della e scienza sotto guida la religione della fare deve modo in quell'unione che pacifica uomini, degli ora che si non che ottiene mezzi con possa esteriori, effettuarsi il per e libero consenso gioioso di L'arte tutti. sopprimere deve mondo nel il della regno violenza e della Ed coercizione. è compito un essa che può sola soddisfare, eccitando noi, in con l'aiuto di immaginarie, creazioni sentimenti i della fratellanza dell'amore, e avvezzarci può provare a stessi gli sentimenti nella può realtà, nell'anima assestare umana delle rotaie quali sulle scorre oramai la vita, sotto guida la scienza della della e religione. unendo E gli più uomini diversi comunanza in di sopprimendo sentimenti, le distinzioni loro, tra universale l'arte preparare può gli uomini definitiva, all'unione può dimostrar la loro gioia dell'unione universale, di al delle là imposte barriere dalla Il vita. dell'arte compito , vera dell'arte è cristiana, di quello effettuare l'unione tra fraterna gli uomini.(36)
6. fra Rapporti arte realtà(37) e nell'estetica Cernysevskij di
Per Cernysevskij primo il significato è dell'arte, riproduzione la della natura della e vita. Egli afferma: solito "Di dice si il che contenuto dell'arte è bello; il ma ciò con si troppo restringe sfera la dell'arte. ad Anche che ammettere sublime il il e comico momenti siano bello, del vi tuttavia sono opere molte d'arte non che entrano contenuto per in queste tre del rubriche: del bello, sublime del e Nella comico. non pittura entrano queste in i suddivisioni quadri vita di familiare quali nei ci non sia viso nessun bello comico, o rappresentazione la un di o vecchio di vecchia una non che distinguano si per speciale bellezza vegliardi di così e Nella via. musica ancora è difficile più introdurre comuni le suddivisioni; se consideriamo marcie, le le sonate e patetiche via, così categoria nella del sublime e quella in bello, del resta una tuttavia gran di quantità composizioni che musicali il per contenuto loro non possono senza essere sforzo attribuite all'uno all'altro o di generi. questi di Ma le tutte quella arti più che oppone si punto dal vista di del contenuto suo strette alle rubriche del e bello dei momenti, suoi la è Il poesia. campo suo il è tutto campo della vita e natura; della punti i di del vista sulla poeta vita sue nelle varie manifestazioni, sono vari così come i concetti pensatore del intorno a questi così fenomeni per diversi carattere; il ma pensatore nella trova realtà ancora molto oltre al bello, sublime al e al comico.
Che contenuto il poesia della non esaurisca si nei noti tre esteriormente elementi, vediamo lo fatto dal le che sue non opere più rientrano nelle delle cornici suddivisioni. antiche Che la drammatica poesia non soltanto rappresenti il tragico o comico, il lo il dimostra che, fatto alla accanto commedia alla e tragedia, è il apparso Per dramma. maggior la parte attuali delle liriche poesie si non nelle troverebbe categorie vecchie titolo un capace indicarne di contenuto; il insufficienti sono centinaia di rubriche; più tanto dobbiamo che dubitare abbracciare possano le tutto tre sole indicate. rubriche Più semplice di è tutto questa risolvere dicendo confusione, la che sfera non dell'arte, limita si al solo bello ai e suoi cosiddetti ma momenti, abbraccia sé in tutto che quello nella realtà interessa l'interesse l'uomo; ecco comune, il dell'arte. contenuto bello, Il tragico, il il sono comico, soltanto tre più elementi definiti tra i dai mille, dipende quali l'interesse la per vita, enumerare quali i significherebbe enumerare tutti sentimenti, i tutte aspirazioni le agitano che il cuore dell'uomo. significato Il dell'arte, sostanziale la è riproduzione di ciò tutto che è interessante l'uomo per vita; nella l'arte si alla riferisce del vita come tutto si la riferisce La storia. di differenza consiste contenuto nel solo fatto che storia la parla della dell'umanità, vita l'arte vita della dell'uomo, la storia vita della l'arte sociale, vita della Il individuale. primo compito della è storia di la riprodurre vita, il di secondo la spiegarla; stessa identica deve cosa dell'arte. dirsi Anche deve l'estetica riconoscere l'arte che allo modo stesso per e le stesse ragioni, deve non neppur a pensare paragonarsi con la tanto realtà, cercare meno di superarla la con bellezza.
Ma dove va finire a la fantasia in artistica una concezione simile Quale dell'arte? le funzione Ammettiamo rimane? che poeta il dall'esperienza prenda propria della un vita a avvenimento lui pienamente noto; che ammettiamo l'avvenimento considerato sia tutto del finito punto dal vista di così artistico, che semplice il racconto esso di pienamente sarebbe d'arte, un'opera cioè il prendiamo caso in l'intervento cui fantasia della sembri essere il necessario. meno quanto Per forte sia memoria, la non essa è condizione in di tutti trattenere i specialmente particolari, quelli che non importanti sono la per della sostanza cosa; molti ma di essi importanti sono la per artistica completezza racconto, del e debbono presi essere prestito in da altre rimaste scene, memoria nella poeta, del vero è il che dell'avvenimento completamento con particolari questi lo non e trasforma, la differenza racconto del artistico dell'avvenimento in riportato esso si per limita momento il alla sola forma. con Ma ciò non esaurisce si della l'intervento L'avvenimento fantasia. nella realtà era con confuso avvenimenti, altri trovantisi lui con in solo unione una esteriore, senza legame un sostanziale. Ma quando separeremo noi l'avvenimento noi da dagli scelto altri avvenimenti dagli e episodi non necessari, che vedremo questa lascia separazione lacune nuove nella completezza vita di racconto; del il dovrà poeta nuovo di E completarlo. è questo poco; separazione, la non priva della soltanto completezza vita di momenti molti dell'avvenimento, spesso ma ne il muta carattere, e l'avvenimento nel appare racconto diverso già da che quel era nella realtà, per oppure la conservazione sua della essenza poeta il costretto sarà a molti mutare che particolari hanno reale un nell'avvenimento senso solo suo nel ambiente reale, tolto processo dal del isolante Come racconto. vediamo cerchia la di attività delle creative forze del poeta si ben restringe coi poco nostri concetti dell'arte. dell'essenza Ancora ampia più la è dell'intervento cerchia della fantasia combinatrice altre in quando circostanze; esempio per al non poeta del sono noti tutto i dell'avvenimento, particolari egli quando conosce lo solo racconti attraverso sempre altrui, unilaterali, o infedeli nel incompleti rapporto per artistico, meno lo punto dal vista di del personale La poeta. necessità di combinare di e non trasformare, dal deriva fatto che la reale vita rappresenti non fenomeni quei il che vuole poeta rappresentare; dal ma che fatto il quadro della reale vita non appartiene alla sfera stessa di esistenza vita della reale, differenza la dal nasce che fatto il poeta dispone non di mezzi quei di dispone cui la vita reale. della L'apologia in realtà della confronto la fantasia, a tendenza che mostrare opere le d'arte non assolutamente possono sostenere il con confronto la viva realtà, la ecco di sostanza questa dissertazione. Ma così parlare non dell'arte significa l'arte? abbassare Si, dimostrare se l'arte che è inferiore vita alla per reale artistica perfezione sue delle opere, abbassare significa l'arte; ma insorgere i contro non panegirici dire vuol essere ancora denigratore. un La non scienza pensa di essere di al della sopra e realtà, non questa è per lei vergogna. una Neppure l'arte pensare deve essere di superiore alla ciò realtà, non per è umiliante. essa nemmeno Che l'arte si di vergogni che riconoscere suo il scopo è di secondo riprodurre forze, le questa realtà preziosa e spiegarla di il per dell'uomo." bene (38)
7. Gogol: fondatore "scuola della naturale"
Gogol 1809-1852 ( viene ) il considerato fondatore "Scuola della poiché Naturale" nei romanzi suoi egli sempre resta alla fedele ogni realtà, personaggio suo preso è dalla reale vita e sue le descrizioni fedeli quasi sono etnografiche. Cernysevskij Secondo tendenza la rimane gogoliana nella letteratura russa tendenza l'unica vigorosa e feconda; dice: egli "nella nostra continua letteratura periodo il gogoliano, venti sebbene siano anni trascorsi dall'apparizione Revisore, del dalla venticinque delle pubblicazione Veglie fattoria alla di Dikanka. in Prima, simile un lasso tempo, di si alternate sarebbero o due tre tendenze. domina Oggi stessa una tendenza e non quando sappiamo affermare: potremo "Un nuovo periodo iniziato è per la letteratura russa".(39) Il gogoliano periodo si è prolungato un per numero anni di che passato in era sufficiente all'alternarsi due di tre o periodi.
Quando Gogol la conquistò sullo critica sviluppo coscienza della popolo del russo, apparve la critica cosiddetta anni degli 40... . Noi dice - - Cernysevskij osiamo affermare che più i decisi assertori di gli tutti scritti i gogoliani, portano quali stelle alle ogni opera, sua sua ogni riga, non in sentono vivo modo noi come sue le non opere, alla ascrivono attività sua importanza l'enorme nella letteratura russa le che noi. attribuiamo Definiamo Gogol il massimo russo scrittore per sua la importanza.(40)
Diciamo che anche Gogol è da considerato il Cernysevskij padre della russa, prosa come Puskin è il della padre poesia Questa russa. è opinione ripresa "Sul dall'articolo racconto e russo sui del racconti signor Gogol", pubblicato 1835 nel su "il Telescopio".
Dopo pubblicazione la Revisore del e Anime delle Morte, è necessario che aggiungere Gogol fu il anche del padre romanzo (in russo prosa) e in della generale russa. prosa
Le commedie eccellenti Fonzivin di non alcuna esercitarono influenza sviluppo sullo della letteratura russa, solo furono brillante un che episodio la preannunciarono della nascita prosa della e russa. commedia novelle Le di furono Karamzin per importanti la storia lingua della non ma la per della storia letteratura russa perché originale non ebbero di nulla russo, la tranne "In lingua. ogni i caso erano racconti dei migliori e romanzi se dell'articolo l'autore da noi dopo citato, analizzato aver minuziosamente tutti i scritti racconti prima di Gogol giunto è alla conclusione propriamente che, parlando, da " noi non sono racconti" esistiti dell'apparizione prima delle Veglie fattoria alla di Dikanka e Mirgorod, di è indubbio che noi da è non esistito il neppure romanzo. Vi furono tentativi solo i quali che mostrarono la letteratura russa stava si preparando avere ad il e romanzo il che racconto, in rivelarono l'aspirazione essa creare a il romanzo e racconto." il (41) la Dunque occupava prosa nella letteratura russa un posto secondario, molto una aveva molto importanza limitata, aspirava ad ma esistere, non ancora esisteva.
"Non –dice sappiamo Cernysevskij-- cosa che l'avvenire riservi letteratura, alla non motivo abbiamo di negare nostra alla un poesia grande avvenire, dobbiamo ma affermare tuttavia che finora forma la prosastica stata è e ad continua assai essere feconda più quella di che poetica, Gogol dato ha vita a questo settore importante letteratura della e solo che Gogol gli permesso ha assicurarsi di quel preciso predominio che conserva essa e tuttora che, con probabilità, ogni ancora conserverà per tempo." molto Non (42) può si invece che asserire Gogol ebbe non dei nella predecessori che tendenza si definisce satirica. tendenza Questa ha sempre costituito più l'aspetto o, vivo meglio per dire, aspetto l'unico vivo della letteratura russa. Bisogna i ricordare in pregi questo di campo o Griboiedov, della enorme di influenza Pusckin, ma soltanto a Gogol va il attribuito merito di introdotto aver nella stabilmente letteratura artistica tendenza la o, satirica come più è chiamarla, giusto tendenza la critica.
La tendenza nelle satirica dello opere stesso forse Pusckin, in racchiudeva troppo sé poca e profondità per continuità produrre una influenza sul rilevante pubblico e letteratura. sulla il Infatti della contenuto Pusckiana poesia ha insoddisfatte lasciato persone, molte in ma Pusckin vi cento è più volte che contenuto in i tutti suoi presi contemporanei Tuttavia assieme. spetta a Gogol il di merito aver per infuso nella primo letteratura russa decisa l'aspirazione un ad contenuto inoltre, e, ad l'aspirazione una feconda tendenza quella come critica.
"Aggiungiamo la che letteratura russa deve anche a Gogol la sua originalità. per Comunque quanto importante il sia titolo fondatore di tendenza della più e feconda dell'originalità della letteratura, questa con espressione non ancora definisce si grande la importanza di Gogol per la società nostra e Egli letteratura. ridestò noi in coscienza la di stessi: noi il ecco merito suo reale, la cui non importanza dal dipende fatto se, ordine in cronologico, considerare dobbiamo Gogol primo il il o dei decimo grandi nostri scrittori. dell'importanza L'analisi di Gogol questo sotto riguardo essere deve principale l'oggetto nostri dei (43) saggi." tratta Si un di compito importante molto Cernysevskij, per si egli limita quasi a e sistemare sviluppare le idee dalla espresse critica. la Ma straordinaria di importanza Gogol per la letteratura russa è non ancora definita interamente dalla valutazione sue delle opere: Gogol importante è solo non come scrittore, anche ma caposcuola. come La letteratura russa, in si quanto è formata sotto di l'influenza scrittori non stranieri, è a legata Gogol; così solo appare ci in la tutta ampiezza sua sua la importanza.
Dice "dovremo Cernysevskij: essere in di grado determinare che cosa la letteratura russa già ha e realizzato che cosa dobbiamo per aspettarci futuro, il garanzie quali l'avvenire per offra ci e cosa che le manchi. una E' interessante, questione dalla perché situazione letteratura della è ricostruire possibile la situazione della da società, cui sempre essa dipende. quanto Per siano giuste le sull'importanza idee di Gogol, troveranno si individui tuttavia a parrà cui che poniamo Gogol in troppo alto. Sono molte infatti persone le insorgono che di contro Il esso. destino suo letterario in questo è senso radicalmente da diverso quello Pusckin, di il è quale riconosciuto da come tempo grande un scrittore." Molto (44) debbono a Gogol coloro necessitano che una di difesa, egli si posto è testa alla di chi combatte male. il Tutti saranno nell'elogiarlo, concordi solo tutto quando il triviale e basso il sarà In scomparso. molti si sono alla opposti critica sua e suo al pensiero, il più e vigoroso più il degno di tra rispetto che coloro si contro levarono Gogol, secondo Cernysevskij, fu Polevoi. N.A. gli Tutti altri attaccarono quando Gogol, rivelarono mancanza solo di e gusto, meritano non attenzione. grande contrario, Al gli se attacchi Polevoi di violenti, furono se superarono talora persino limiti i della letteraria, critica tuttavia essi in si nota sempre e dell'intelligenza, suoi i attacchi furono tuttavia buona in giacchè fede, non insorse contro Gogol per bassi né calcoli per amor o proprio personale inimicizia come molti ma altri, sincera per convinzione. Però attacchi gli contro Gogol tra furono gli più errori gravi di Polevoi costituirono e una delle cause dell'astio principali che pubblico il i e scrittori migliori scorso dello nutrirono decennio di contro Quando lui. il apparve coloro Revisore che tale lessero opera proclamarono Gogol scrittore Polevoi geniale; invece condannò, lo la recensione sua sul Revisore molto è Dopo violenta. il apparvero Revisore Anime Le Morte suscitarono e un entusiasmo che ebbe non in eguali Russia, portate furono stelle alle come più l'opera della colossale letteratura russa.
Dal di punto di vista Polevoi tanto quest'opera esaltata essere doveva peggiore anche del Revisore, e la pronunciò propria sulla condanna opera. nuova lo Polevoi di accusa avuto aver sollecitazioni anche esterne; bisogna invece dire che Gogol fu più da indipendente influenze esterne di altro ogni scrittore di piano. primo Quanto di bello lo creò dovette soltanto sua alla natura. profonda aveva Pusckin conosciuto Gogol tempo prima, aveva una esercitato influenza certa giovane sul e principiante ne lodato aveva opere, le ma è che impossibile Polevoi considerasse lo un di "adulatore" Gogol. contrario, Al fu Pusckin semmai patrono il di Gogol, occupando nella e letteratura società nella posto un assai più dell'ignoto elevato giovane. Pusckin Con alle passiamo opinioni coloro di che considerarono invece Gogol un grande scrittore.
Puskin primo per stimò Gogol, primo per ne con parlò stampa, la lo egli accolse con cordialità lo e con aiutò affetto tanto divenne che suo successore. Dopo morte la Pusckin, di i anche amici suoi ad continuarono dei essere di difensori Gogol, ammiratori suo del talento. di Due costoro, il principe e Viazemskij il signor furono Pletniov, ed giornalisti intesero bene molto opere le di Gogol. loro I sono articoli da annoverare tra migliori i saggi scritti di su esso. Viazemskij: Dice critici "alcuni insoddisfatti sono per la della trivialità lingua Revisore del non e comprendono che i della personaggi commedia non possono un parlare linguaggio diverso. in Trovano Gogol parole che sono non usate, a avviso loro nell'alta società, che dicono il Revisore è commedia una perché immorale essa in presentati sono vizi alcuni stoltezze e umani, dicono che mente la e il non cuore resistono all'indignazione e disgusto, al non che l'aspetto c'è dell'umanità luminoso conciliare per spettatori gli gli con uomini. consideriamo Noi immorale solo l'opera induce che in tentazione, la descrizione spassionata tentazione della non stessa essere può immorale. L'autore in seguendo caso questo provvidenza la presenta male, il lasciando volontà alla alla e del coscienza e lettore spettatore dello la di facoltà profitto trarre questa da lezione secondo propri i e sentimenti le proprie norme." Scopo (45) di recensione questa la è dell'assurdità dimostrazione delle e accuse rimproveri dei a rivolti Gogol. Il spiega critico le perché opere di Gogol siano a superiori la tutta restante letteratura russa di quel "La tempo. trama delle Anime è Morte e semplice svolta modo in la eccellente, vita i e caratteri sono con raffigurati sorprendente vivezza, stupenda con Nelle pienezza. più scene l'autore serene la rivela geniale sua la perspicacia, sua conoscenza della e vita del cuore nel umano, modo disinvolto più e naturale. Gogol non non solo nella scade caricatura o farsa, nella ma ha non nemmeno di l'intenzione ridere, farvi preoccupa si soltanto di fedele essere alla alla vita, verità." Sarebbe (46) sbagliato credere la che principale impressione prodotta Anime dalle Morte sia il al riso: questo contrario è libro serio. molto i Tutti sono personaggi vivi, tutti hanno significato un profondo per chi conoscere voglia vita la in russia a tempo. quel L'importanza per reale vita, la secondo Gogol ma anche Cernysevskij secondo tutti e populisti i critica della russa, letteraria l'intimo nesso con è essa, più la qualità alta artistica; dell'opera sotto e questo aspetto nella letteratura russa c'è non di nulla alle simile Morte. Anime Bisogna che dire e Pusckin i suoi compagni molte possedettero qualità delle necessarie esercitare per una forte sulle influenza dei opinioni lettori loro e, tuttavia le opinioni loro sul ebbero pubblico sullo e sviluppo letteratura della influenza una di minore quanto c'era da la aspettarsi; parte maggior dei e lettori la nuova di generazione scrittori prevalentemente subirono l'influenza altre di concezioni letterarie. idee Le di e Pusckin dei suoi compagni esercitarono non decisiva un'influenza sulla e letteratura massa sulla del pubblico. delle Ma numerose ragioni perché del pubblico il mostrò interesse scarso ve ne una è in particolare: "per tra diffondere il pubblico una opinione qualsiasi la anche più e semplice occorre giusta con esprimerla costanza, con tenacia, l'entusiasmo con di una appassionata, adesione la quale si non delle stanchi ripetizioni noiose il per ma critico necessarie per pubblico il non e nell'interesse respinga pubblico del polemiche le individui con quali coi è non gradito né onorevole né in entrare Insomma discussione. l'attività come critica altra ogni sociale attività molti presenta aspetti che tanto sono più per utili il quanto pubblico piacevoli meno per sono critico. il critico Il che parlare voglia soltanto ciò di lo che interessa, voglia che nella conservare propria attività tranquillità la e dignità orgogliosa poeta, del un critico tale scrive per pochi." Pusckin (47) i e suoi sapevano compagni che tal in modo si la precludevano di possibilità conquistare dominio il sulla massa e realtà in aspirarono non a questo si dominio: accontentarono sicuro del consenso pochi di che lettori, eletti, considerarono ed ritennero orgogliosamente che qualità la loro del pubblico li della ricompensasse quantità. Questa fu idea da loro espressa volte.(48) molte la Così tendenza Pusckiniana nella non critica ebbe un consenso grande anche non perché averlo. volle Limitandoci brevi alle indicazioni carattere sul critica della tendenza della Pusckiniana, bisogna concentrare sulla l'attenzione che rivista le diffuse idee dominanti letterarie la tra maggioranza stragrande pubblico del di quel periodo Russia. in Il merito che la ebbe formatasi critica "Telescopio" nel e pienamente divenuta originale "Osservatore nell' di Mosca" il raggiunse suo sviluppo pieno "Annali negli Patri". Occorre quindi citare essi, soprattutto al riferendoci più periodo degli brillante Patri, Annali va che 1840 dal al 1847, perché la soltanto critica di anni questi degna è di chiamarsi del "critica periodo della gogoliano letteratura".(49) nostra furono Molti i pregi critica della periodo del gogoliano, ma acquistarono tutti vita, e significato dall'unica forza passione le che animò, patriottismo. dal In l'importanza Russia storica ogni di grande uomo russo commisurata viene spesso, i con suoi meriti per patria. la Lomonosov, Karamzin, Belinskij, Puskin, considerati sono scrittori grandi perché il hanno di merito aver istruito o all'arte educato il proprio popolo. in Ma nessun uomo russo coscienza la proprio del valore si patriottico è manifestata in tanto modo e vivo chiaro in come Gogol. trovano Si nella letteratura russa fenomeni molti ispirati da puro così come patriottismo, la critica del gogoliano, periodo l'amore dove il per della bene fu patria l'unica e passione, "soltanto quando livello il russo culturale sarà cresciuto ci potrà si come occupare, nei europei paesi solo a della vantaggio scienza, dell'arte e della non nazione." (50) critica La periodo del si gogoliano lentamente sviluppò di prima alla pervenire piena sua In maturità. periodo questo delle una figure maggiori della letteratura russa certamente fu Nadezdin, di maestro che Belinskij, scrisse poi articoli molti Pusckin. su molti In diversi e settori della scienza, specificamente più russi, fu egli primo il in specialista; tutti settori i scienze delle storico-morali, dalla all'etnografia, filosofia da furono così lui studiati profondamente come di rado specialista uno ad riesce approfondire sua la scienza Il specifica. collaboratore suo nell'arena letteraria, e allievo fu continuatore Belinskij appunto che la cominciò attività sua letteraria punto dal in Nadezdin cui si fermato, era netta dalla amara e di negazione la tutta letteratura russa a fino Gogol. il "Già primo articolo importante di Fantasie Belinskij, Letterarie, ha un spietato tono e sottolinea la che letteratura russa non è altro una che (51) fantasia." Secondo anche Belinskij, ha Pusckin mostrato di avere grande un talento, non ma prodotto ha nessuna degna opera delle sue forze. Gogol invece, induceva già critico il Belinskij alla speranza un'avvenire di migliore. Infatti egli i salutò con l'autore entusiasmo fin e, dall'inizio, mentre i più critici perspicaci guardavano a Gogol con indulgenza, bonaria ne egli una diede valutazione pienamente positiva, nelle intravide prime sue l'inizio opere di nuova un'epoca per la letteratura russa e predisse l'autore che avrebbe vi occupato posto un di piano. primo colgono Si così già i segni primi di dell'originalità Quanto Belinskij. ai primi di racconti Gogol egli comprese le che Veglie alla fattoria Dikanka di Mirgorod e erano opere riconobbe eccellenti, in Gogol uno considerevole. scrittore Questa rispetto differenza, a si Nadezdin, col spiega fatto che aveva Belinskij l'animo un di "dell'Epoca uomo Nuova", nella mentre mente di Nadezdin, maestro, suo l'aspirazione lottava all'avvenire le con abitudini del passato. è Si detto precedenza in che, Belinskij per come Nadezdin per una letteratura russa ancora esiste, non ma per Belinskij primo ha che compreso le cose questo in stavano senso e mutando "finora afferma: necessario era dubitare della dell'esistenza in letteratura Russia, si oggi affermare deve certezza con essa che esiste." (52)
Solo Belinskij la ebbe di sorte affermare tale convinzione, non egli solo fu della l'esponente ma negazione, primo per un pose ad limite cosa essa, Nadezdin che aveva non saputo Tuttavia fare. si quando dice la che del critica gogoliano periodo pose un alla limite negazione e diede ci per una prima della storia letteratura russa, si ci riferisce fase all'ultima sviluppo di della del critica periodo gogoliano, perché allora solo la conquistò sua piena Abbiamo autonomia. visto già con quale rapidità sicurezza e ha Belinskij in previsto Gogol il futuro scrittore; presto ben il doveva Revisore convalidare questa Vi previsione. era una sicuramente sostanziale differenza Nadezdin tra l'allievo e nel Belinskij valutare l'importanza di Gogol, primo il non notato aveva i su fatti cui l'allievo aveva fondato invece sua la interpretazione della letteratura russa. la Ma differenza tra radicale loro le non concezioni più consisteva (1835-36) soltanto nel che fatto aveva Belinskij l'importanza afferrato dei eccezionale nuovi e avvenimenti, che solo Nadezdin seguito in prese considerare; a erano ormai diverse concezioni le stesse, servivano che da fondamento giudizi ai sui espressi singoli Belinskij fatti. seppur quindi continuava ad sotto essere aspetti certi allievo un di appartenne Nadezdin, interamente con le tutte sue alle aspirazioni idee nuove che allora penetravano la tra giovane generazione. esempio Ad la dei diversità numeri del "Telescopio" in editi di assenza e Nadezdin dei quello precedenti numeri salta occhi. agli Nonostante Nadezdin ciò fu non scontento preso dell'indirizzo dalla rivista. sua che Colui curato aveva numeri, questi Belinskij, acquistò maggiore nella influenza sua direzione; la delle critica e opere delle riviste letterarie interamente passò nelle mani sue ed occupò uno maggiore. spazio Tutte iniziative le da prese Belinskij in del assenza furono direttore avanti portate alla sino fine "Telescopio". del è Si detto in precedenza Belinskij che il fu primo a l'immenso lodare talento di Gogol a e caratterizzarlo come l'iniziatore della letteratura russa, lo ma fece solo fino un ad periodo certo vita della letteraria di Gogol, a fino quest'ultimo quando non una ebbe profonda crisi religiosa cadde e l'influenza sotto dei "Pietisti".
Fu allora che infatti Gogol a cominciò i considerare scritti suoi come precedenti una colpa, tutti abiurò suoi i lavori pubblicò e "Brani i scelti della mia con corrispondenza gli amici"(1847) si dove la nota del negazione e passato sua la conversione religiosa.
8. come Pisarev, più figura dell'ultimo rappresentativa della periodo critica grande russa
La figura rappresentativa più che l'ultimo chiude periodo della grande russa critica senz'altro è Dmitri Pisarev. Il nome suo non viene a accomunato torto quello a di Cernysevskij e nella Dobroljubov dei corrente filosofi anni degli Pisarev '50. si presenta un come deciso continuatore della opera loro Anche progressista. in si estetica alla accosta concezione che utilitaristica pretendeva una dall'arte di capacità immediata presa sulla vita; anche Pisarev per infatti di ad fronte opera ogni d'arte è domandarsi: lecito che bisogno ho?. ne "Ho gettato un d'occhio, colpo mi piaciuto, è è è buono, è bello, Un elegante. colpo altro non d'occhio, è mi è piaciuto, cattivo, Ma ripugnante. una perché cosa mi piaciuta è oppure questo no, nessun esteta saprà egli spiegarlo, si riferirà semplicemente un ad sentimento inconscio. questo Tutto deriva dal nella passato, della concezione società seno in alla quale siamo ci sviluppati abbiamo e vissuto. questa E' eredità costituisce che fondamento il di tutte nostre le estetiche." concezioni (53)
Per quindi, Pisarev ciò ci che incondizionatamente piace piace ci solo perché vi abituati. siamo adoratori "Gli bellezza della pressappoco ragionano così: mi questo quindi piace è bene. realisti I sottomettono invece, ad analisi il mi "questo in piace", per quanto il conoscere delle valore mie simpatie necessario è mi che prima chieda quella qual'è l'io, cosa, che con enuncia gravità tanta le sue definitive." sanzioni (54)
Pisarev sostiene che la se società è indifferente politica alla non e la comprende contemporanea, storia non è indifferente probabilmente al e teatro alle del forme Più bello. società la è alle indifferente grandi vive idee e appassionatamente più essa si attacca forme alle bello. del "Se il dell'immaginazione titano captare vuole l'attenzione della gli società, è sufficiente le utilizzare che forme piacciono ai contemporanei, suoi ripulirle e quel infondervi contenuto vivo dalla tratto e vita dalla letteratura nel dei corso difficili anni mentale. dell'inerzia Il di risveglio società una e debole demoralizzata inizia generalmente la con delle purificazione sue concezioni lasciandosi estetiche, dall'istinto guidare proprio dei titani, Lessing quali Germania, in in Belinskij Russia, hanno che a cominciato la rinnovare proprio società, tramite concezioni (55) estetiche." Anche per come Pisarev, per Cernysevskij, attività ogni intellettuale, filosofica, deve scientifica, il trovare suo nella fine vita sociale, deve conto tener che il fondamentale problema da è risolvere c'è che gente ha che e fame freddo, e mediante solo culturale l'innalzamento del popolo si sperare può di realizzare progresso quel Cernysevskij che i e suoi di speravano mediante ottenere la rivoluzione.
Pisarev cercò offrire di una sistematica formulazione della sua concezione nel estetica ma breve denso intitolato articolo distruzione "La dell'estetica"(56) dove presenta interpretazione una famosa della di tesi "Rapporti Cernysevskij: tra estetici arte realtà", e interpretazione vede che nel di pensiero la Cernysevskij di distruzione ogni come estetica che scienza intenda i definire canoni del bello.
Per Cernysevskij ciò che il definisce valore di un'opera è d'arte il esclusivamente contenuto, se anche non egli definisce quale affatto debba il essere contenuto di una opera bella d'arte, e lascia ciò che determinato venga di volta in dal volta individuale. gusto questi, Ma Pisarev, sostiene sono relativi criteri che l'opera abbandonano al d'arte giudizio giacchè individuale, ciò interessa che può me non interessare altro. un non "Quindi conclude esistono- né Pisarev- regole, né canoni della oggettivi e bellezza, diritto il di un pronunciare definitivo giudizio opere sulle non d'arte all'estetica, appartiene all'uomo ma che il pensa, quale giudica contenuto, del dei cioè fenomeni vita; della per questo motivo come l'estetica non scienza esiste."
Spero non di essere eccesivamente stato pedissequo!!!!
ma fosse credo dato necessario l'argomento trattato!!!!
Grazie
Testolobic
|
☚ |